Bocciato il ricorso di cinque sestieri contro Innocenzi: «Nessuna infrazione»

Il Consiglio degli Anziani della Quintana di Ascoli

di Elena Minucci

Ricorso respinto. Nessuna sanzione disciplinare per Luca Innocenzi, reo, secondo il giudizio di cinque caposestieri, di aver manomesso una siepe subito dopo la prima tornata della Giostra di luglio. Questa la decisione del Consiglio degli Anziani,  riunito oggi, venerdì 2 agosto, in merito ai fatti riguardanti il cavaliere gialloblù.

Luca Innocenzi

«È stata fatta un’analisi dettagliata dei filmati e di tutta la documentazione utile a definire l’accaduto che ha portato, inequivocabilmente, a determinare che il cavaliere Luca Innocenzi non ha commesso alcuna infrazione al regolamento – è la motivazione -. Quindi il caso si chiude qui, con gli auguri di tutti i presenti, che la Quintana di domenica 4 agosto sia la Giostra del Settantennale all’insegna della tradizione e una festa per tutta la città, in onore del Santo Patrono, Sant’Emidio».

Le parole arrivano dopo che nei giorni scorsi cinque caposestieri (Porta Maggiore, Porta Romana, Sant’Emidio, Porta Tufilla e Piazzarola), hanno scritto una lettera in cui chiedevano l’applicazione di una sanzione disciplinare nei confronti di Innocenzi.

Il Consiglio degli Anziani, alla presenza del Magnifico Messere (il sindaco Marco Fioravanti), del presidente Massimo Massetti, del provveditore di campo e dei sei caposestieri, ha deciso quindi di non applicare sanzioni, in quanto non è stata commessa nessuna infrazione dal cavaliere solestante.