di Peppe Ercoli
Luca Innocenzi ha vinto per Porta Solestà la Quintana di agosto al termine di una giostra incredibile alla fine della quale la sua esperienza ha prevalso sull’emozione provata nell’ultima tornata da Denny Coppari di Porta Tufilla che, in testa, ha commesso penalità al momento decisivo che gli sono costate la vittoria finale, andata invece al cavaliere di Porta Solestà che ha conquistato il palio di Gaetano Carboni, il 36esimo per i gialloblù, il 18esimo per il cavaliere di Foligno.
Un’edizione iniziata di giorno e finita alla luce dei riflettori poiché ha rischiato di essere rinviata a causa di un forte temporale che si è abbattuto nel pomeriggio su Ascoli e che ha fatto il torneo cavalleresco di circa un’ora e mezza. La decisione di effettuare la giostra è stata presa alle 18,15 dopo un summit al quale hanno preso parte i sei cavalieri, il provveditore di campo e i veterinari che, nonostante l’enorme quantità di acqua caduta, hanno ritenuto che le condizioni della pista del campo dei giochi dello Squarcia garantisse, garantisse l’incolumità dei cavalli. Luciano Petrizi che fa parte della commissione veterinaria ha assicurato prima dell’inizio della giostra che la pista «ha un buon drenaggio: in un’ora ha assorbito tutta l’acqua in eccesso ed è in condizioni ottimali, come per altro confermato dai due cavalieri che hanno provato. E’ compattata nella maniera giusta per mantenere il grip dei cavalli».
PRIMA TORNATA
Poco dopo le 19 il via con il primo assalto portato da Tommaso Finestra. Il cavaliere di Sant’Emidio, su In the Woods, ha girato veloce, 50”6, ha fatto tre centri, ma ha commesso una penalità (658).
Il giovane Davide Dimarti ha deciso di far sognare la Piazzarola facendo anche lui tre centri e girando su Matty Miller a 51”3 (674).
C’era grande attesa per Lorenzo Melosso; il cavaliere di Porta Romana in sella a Magic Strike ha fermato il tempo a 50”8, ha colpito per tre volte il “100” regalando ai suoi una grande tornata (684).
Il purosangue inglese Trentino di Denny Coppari, girando in 49”3, ha fatto un tempo straordinario confermandosi velocissimo; d’altronde detiene il record della pista fissato a luglio 2022 in 48”6. Il cavaliere di Tufilla ha però mancato un centro e commesso una penalità (664). Ma saprà rifarsi.
Out Lorenzo Savini, infortunatosi a luglio, Porta Maggiore si è affidato in extremis a Mattia Zannori, all’undicesima Quintana di Ascoli. Scarso il feeling con Magica Wanda che ha fermato il tempo in 51”8, il cavaliere ha commesso una penalità e ha mancato un centro (554).
A chiudere la prima tornata è stato Luca Innocenzi: in sella a Kathy Way ha girato in 50”9, ha messo a segno tre centri e si è candidato anche lui alla vittoria finale. «Non è colpa di nessuno, ma partire sesto con questa pista non è facile» ha commentato con una punta di amarezza il solestante, secondo a soli 2 punti da Melosso.
CLASSIFICA PRIMA TORNATA
1° Porta Romana (684), 2° Porta Solestà (682), 3° Piazzarola (674), 4° Porta Tufilla (664), 5° Sant’Emidio (658), 6° Porta Maggiore (554).
SECONDA TORNATA
Non è la giornata di Tommaso Finestra che dopo l’incertezza alla prima tornata ha girato più lento, 51”5, e ha mancato un centro (650).
Dimarti fiuta l’occasione di inserirsi fra i più quotati Innocenzi e Melosso: e allora va all’attacco e lancia Matty Miller nell’otto e passa davanti alla fotocellula in 51”. Purtroppo per lui commette una penalità e manca un centro (630).
E’ concentrato Lorenzo Melosso quando affronta la sua seconda tornata. A tradirlo è però la precisione, visto che manca un centro e gira in 51”2 (656), penalizzando la sua giostra.
Denny Coppari vuole dire la sua e Trentino gira ancora veloce in 49”3; il cavaliere tufillante piazza tre centri senza penalità e segna il record di tornata (714) candidandosi con autorevolezza per la conquista del palio.
Mattia Zannori giostra per l’orgoglio suo e di Porta Maggiore. Anche stavolta complicatissimo per lui mirare al bersaglio tanto che al secondo assalto conquista solo un 20. Ben 4 le penalità, in una tornata disastrosa girata in 52”3 (454)
Si attende la risposta di Luca Innocenzi a Melosso e Coppari. Momento delicato per il solestante che gira in 50”6, piazza tre 100 e si piazza alle spalle di Coppari, indietro di soli 8 punti.
CLASSIFICA SECONDA TORNATA
1° Porta Tufilla (1.378), 2° Porta Solestà (1.370), 3° Porta Romana (1.340), 4° Sant’Emidio (1.308), 5° Piazzarola (1.304), 6° Porta Maggiore (1.008).
La terza tornata ha vissuto sulla sfida fra Coppari e Innocenzi. Il palio è cosa loro, con Melosso che vorrebbe fare da terzo incomodo. Belle tornate per Zannori, finalmente senza penalità, e Dimarti, abbracciato dai sui sestieranti che l’hanno eletto a loro idolo. Ha dato tutto Tommaso Finestra, ma non è riuscito a mantenere il quarto posto (1.976) e ha subito espresso delusione per la Quintana di agosto.
Melosso ha buttato il cuore oltre l’ostacolo. Il tempo non è straordinario (51”8), ma d’altronde è la terza tornata; fa tre centri (678), si piazza momentaneamente in testa e aspetta gli ultimi due cavalieri.
Innocenzi deve recuperare 8 punti a Coppari e deve attaccare, cercando il tempo. Tornata di grande esperienza, il cronometro si ferma a 50”3 e fa tre centri (nove su nove) mettendo grande pressione a Coppari (686). «Credo sia il mio miglior punteggio totale, la migliore Quintana ad Ascoli. La cavalla mi ha dato il cuore» ha detto Innocenzi togliendo la sella alla sua Khaty Way.
Ed eccolo Coppari; la responsabilità del palio di agosto 2024 è tutta sulle sue spalle, ma ha il supporto di tutta Porta Tufilla. Ma l’emozione è stata decisiva, il rossonero ha commesso tre penalità, mancando un centro «Ci speravo e ci credevo, d’altronde ho lavorato tanto per tutto l’anno con questo cavallo. Peccato» ha detto a caldo Coppari che non ha nascosto la grande delusione.
CLASSIFICA FINALE
1° Porta Solestà (2.056), 2° Porta Romana (2.004), 3° Piazzarola (1.982), 4° Sant’Emidio (1.976), 5° Porta Tufilla (1.972), 6° Porta Maggiore (1.648).
«Sono emozionato e commosso, è la mia ultima Quintana da caposestiere di Solestà e meglio di così non potevo finire. Dedico questa vittoria a tutto il sestiere. Chi verrà dovrà seguire il percorso di chi lo ha tracciato prima di noi» ha commentato Attilio Lattanzi, al quale Innocenzi ha dedicato la vittoria. A Innocenzi è andato anche il Trofeo Orlini, quale migliore cavaliere, indetto dalla Cna di Ascoli
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati