“Grifo Art Festival”, arte e creatività per ricordare Adele Cappelli rimasta nel cuore di tutti

di Elena Minucci

Dare spazio alla creatività dei giovani ascolani e al tempo stesso omaggiare la memoria di una persona che è rimasta nel cuore di tutti: Adele Cappelli. Docente, organizzatrice di mostre ma soprattutto legatissima ai giovani e sestierante di Sant’ Emidio, venuta a mancare nel 2021.

E’ su questi aspetti che si fonda il “Grifo Art Festival”, iniziativa organizzata dal sestiere di Sant’Emidio con il patrocinio della Regione Marche, del Comune di Ascoli, del Consiglio regionale delle Marche, dell’Università degli studi di Camerino e dell’ Istituto artistico “Osvaldo Licini”. La manifestazione giunta alla terza edizione che si è svolta dal 31 luglio al 2 agosto con il contest di pittura.

Il quadro più bello e significativo secondo la giuria di esperti è stato quello di Adelaide Natali. A lei è andato il premio intitolato ad Adele Cappelli. Al secondo posto, Alessandro Forgione (lo stesso che ha realizzato anche il disegno del ponte di Porta Solestà) e terzo Hedi Bejaoui.

Tredici i partecipanti a cui è stato fornito cavalletto, tela, pennelli e colori con cui hanno dato spazio alla loro fantasia per realizzare disegni che rispecchiassero il tema di quest’ anno: il Settantennale della Quintana di Ascoli. I quadri realizzati saranno esposti a “Osterie Francescane” e il ricavato sarà devoluto alla sezione ascolana dello Iom.

La premiazione è avvenuta alla presenza dell’ assessore comunale di Ascoli all’Istruzione Donatella Ferretti, della consigliera comunale Patrizia Petracci, Roberta Faraotti e Gabriele Viviani della giuria. Immancabili il caposestiere Mariangela Gasparrini, il console Vittorio Crescenzi e la dama di agosto, Stefania Gabrielli.