Ascoli, in chiusura un poker di innesti: in arrivo Corazza, Varone, Silipo e Menna

di Salvatore Mastropietro

Concreta accelerazione sul fronte calciomercato in casa Ascoli. Dopo l’annuncio dell’arrivo di Davide Marsura dal Catania e quello imminente del tesseramento di Manuel Alagna, i bianconeri sono vicini alla chiusura di altre quattro operazioni in entrata.

Simone Corazza

Dopo una decina di giorni di contatti si è finalmente sbloccato l’asse con il Cesena. Dalla Romagna sono pronti ad arrivare l’attaccante Simone Corazza e il centrocampista Ivan Varone. L’esperto terminale offensivo 33enne è reduce proprio dalla vittoria del girone B di Serie C (11 gol in 31 presenze). Si tratta di un profilo che conosce molto bene il campionato di terza serie, in cui è riuscito ad andare in doppia cifra in numerose occasioni con le maglie di Novara, Piacenza, Sudtirol e Alessandria. Anche Varone andrà ad aumentare il tasso di esperienza e di conoscenza della categoria nella rosa di mister Carrera. Abile in fase di costruzione e con una buona struttura fisica, può agire sia in cabina di regia in un centrocampo a tre sia da interno in uno schieramento a due. Classe 1992, nell’ultima annata ha collezionato 33 presenze in campionato, di cui 16 da titolare e 17 da subentrato. Entrambi arrivano nel Piceno a titolo definitivo. Percorso inverso per Raffaele Celia che già da diverse settimane era stato individuato dal Cesena come rinforzo per la fascia sinistra. Si conclude dopo poco meno di otto mesi, dunque, l’esperienza del classe 1999 arrivato sotto le Cento Torri lo scorso gennaio dalla Spal.

Raffaele Celia verso l’addio (foto Ascoli Calcio)

Per il reparto offensivo si lavora anche per rinforzare la batteria degli esterni. Il direttore sportivo Emanuele Righi ha individuato in Andrea Silipo il tassello da mettere a disposizione di Carrera. Il classe 2000, cercato anche da Ternana e Messina, sarà tesserato a titolo definitivo e proverà a riscattarsi dopo una complessa annata vissuta con la maglia del Monterosi Tuscia, culminata con la retrocessione in D (31 presenze – 18 da titolare – e 3 reti all’attivo). Più positive le precedenti esperienze vissute con Juve Stabia e Palermo. Cresciuto nel vivaio della Roma, è un esterno destro di piede mancino che andrà ad incastrarsi nel 4-3-3 o 4-2-3-1 su cui si sta lavorando nel precampionato.

La quarta operazione in fase di definizione riguarda il difensore centrale Damiano Menna. Si tratta di un classe 1995 di proprietà del Giugliano con una lunga trafila alle spalle tra Serie D e Serie C. In terza serie ha giocato con Campobasso, Renate e Giugliano. 27 le presenze complessive con i campani nell’ultima annata, occupando sia la posizione di centrale sia talvolta quella di terzino destro. L’eventuale buona riuscita dell’operazione aprirebbe le porte ad una cessione, probabilmente relativa ad uno tra Valerio Mantovani e Danilo Quaranta: il primo è attenzionato da Bari e Brescia, mentre per il secondo è stato effettuato un timido sondaggio dall’Avellino.

Davide Barosi verso un altro prestito (foto Ascoli Calcio)

I campani hanno richiesto all’Ascoli Davide Barosi, che rispetto alle aspettative iniziali non sarà dunque il portiere titolare dell’Ascoli nel campionato al via il prossimo 23 agosto. Dopo il prestito di sei mesi all’Audace Cerignola, il portiere classe 2000 è destinato ad un altro trasferimento a titolo temporaneo. La trattativa potrebbe andare in porto nelle prossime ore con il direttore sportivo Emanuele Righi che sta parallelamente cercare un profilo d’esperienza per rimpiazzare il partente Barosi. Il tempo, infatti, stringe: allo stato attuale domenica 11 agosto contro il Gubbio sarebbe Luca Bolletta il titolare tra i pali.

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