Restyling del Ballarin, le risorse della Fondazione Carisap per un giardino inclusivo

L’ex stadio “Ballarin”

di Giuseppe Di Marco

Come utilizzare le risorse messe a disposizione dalla Fondazione Carisap per l’ex stadio “Ballarin”? L’Amministrazione comunale deve ancora decidere cosa fare, ma ora la maggioranza sarebbe orientata a realizzare un giardino inclusivo dedicato ai bambini.

La scelta spetta, in ogni caso, all’archistar Guido Canali, che a settembre dovrebbe confrontarsi nuovamente con il vertice dell’ente rivierasco. Sua è l’idea progettuale originaria, quindi sarà il progettista a rimodularla in funzione delle sopraggiunte esigenze.

Il punto è che con i 450.000 euro provenienti dalla Fondazione Carisap si dovrebbe inserire un elemento del parco immediatamente ricollegabile all’ente che ne ha finanziato la realizzazione. Inizialmente si era pensato ad una cavea, un’area per piccoli spettacoli con spalti “naturali”, senza alcuna struttura in cemento o acciaio.

Ora però la coalizione di governo preferirebbe realizzare un giardino per bambini, anche perché questo verrà fatto nella metà campo sud, mentre l’eventuale area per eventi dovrebbe trovare posto nella porzione nord del futuro parco.

L’investimento complessivo, finora, è di 2.680.000 euro, cui devono aggiungersi ulteriori 800.000 euro per alcune rifiniture della metà campo sud. Per completare il parco, comunque, l’Amministrazione dovrebbe prevedere una seconda tranche di lavori. Ulteriori opere per cui bisogna trovare, tuttora, un’adeguata copertura finanziaria.