di Salvatore Mastropietro
Buone le prime sensazioni in casa Ascoli dal primo impegno ufficiale della stagione 2024-2025, disputato ieri sera sul terreno del “Del Duca” davanti a oltre 3.300 spettatori, un dato non da sottovalutare e superiore alle aspettative della vigilia considerando la decisione degli Ultras di non entrare allo stadio ed il clima pesante che ha circondato l’ambiente nelle ultime settimane. C’è voglia di calcio, dunque, nonostante la delusione a tre mesi dalla retrocessione. Intanto da mercoledì alle ore 16 aprirà la 2^ fase della compagna abbonamenti, dedicata agli abbonati s.s. 2023/24 che intendono cambiare posto/settore e a tutti i non abbonati (i primi usufruiranno della tariffa riservara ai vecchi abbonati, i secondi della tariffa per la vendita libera).
Il 2-1 con cui gli uomini di Carrera hanno superato il Gubbio ha offerto qualche prima indicazione, da prendere ovviamente con le pinze come gran parte degli elementi emersi dal “calcio d’agosto”.
La squadra è ancora incompleta – come affermato dal direttore sportivo Emanuele Righi potrebbe arrivare più di un innesto per reparto – ma buoni spunti sono arrivati dai tanti giovani presenti in rosa (su tutti il playmaker Bando, sceso in campo con la fascia di capitano al braccio, a testimonianza di quanto il club punti su di lui in questa delicatata fase di ricostruzione) e dai nuovi acquisti, come ad esempio Varone e Marsura apparsi ben inseriti nel nuovo contesto tattico sviluppato dal tecnico 60enne.
C’è comunque molto da lavorare, soprattutto sulla fase difensiva, in vista dell’inizio del campionato. Per collaudare il 4-3-3 e il 3-4-2-1, i due schieramenti utilizzati ieri durante il match, mister Carrera avrà a disposizione circa dieci giorni con l’occasione di disputare nel mentre un altro impegno ufficiale. Il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia di Serie C, infatti, vedrà i bianconeri sfidare l’Arezzo, stavolta in trasferta, nella serata di domenica 18 agosto (orario da confermare). Gli amaranto hanno superato a domicilio la Vis Pesaro dell’ex Stellone con un 1-3 firmato Gucci, Guccione e Gaddini.
La sfida contro i toscani torna a disputarsi a 20 anni dall’ultima volta. L’ultimo precedente al “Comunale” risale infatti alla stagione 2004-2005, quella che vide il Picchio del duo Giampaolo-Silva venire promosso in massima serie nel successivo mese di agosto. In quell’occasione aretini e bianconeri si divisero la posta (0-0). Stesso risultato nell’ultimo incrocio in C datato maggio 2000: 1-1 con gol di Frati dopo il momentaneo vantaggio dell’Arezzo con autorete di Livon.
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