Rottura pompa nel pozzo 2 di Castel Trosino, Ciip: «Siamo al lavoro ma rischio temporanee carenze idriche»

Nella mattinata di domenica scorsa si è verificata l’improvvisa rottura della pompa installata presso il pozzo 2 dell’impianto di soccorso di Castel Trosino.

Immediatamente i tecnici della Ciip si sono attivati per procedere alla rimozione della pompa guasta posta alla profondità di circa 150 metri all’interno del pozzo e per installare e collegare una pompa di riserva dotata delle stesse potenzialità al fine di ripristinare nel più breve tempo possibile il funzionamento del pozzo numero 2 per una portata di circa 80 litri al secondo.

I lavori sono proseguiti per tutta la giornata di ieri e nella giornata odierna, 13 agosto, si stanno completando i collegamenti elettrici con l’obiettivo di riaccendere il pozzo entro la serata, salvo imprevisti.

Contemporaneamente i tecnici della Ciip stanno terminando le operazioni di avviamento dell’impianto di potabilizzazione delle captazioni in zona “ex cava” di Pescara del Tronto al fine di procedere, anche in questo caso salvo imprevisti, all’immissione di tale risorsa nella condotta principale di adduzione entro la serata.

«Viste le condizione meteoclimatiche con temperature molto elevate e il conseguente aumento dei consumi e considerato il deficit di portata verificatosi in questi giorni a causa della mancanza della risorsa del pozzo 2 di Castel Trosino – annunciano dalla Ciip – è presumibile che le misure messe in atto non siano sufficienti a garantire la corretta distribuzione e la continuità dell’approvvigionamento della risorsa idrica potabile su tutto il territorio dell’Ato 5 (che comprende i Comuni dell’Ascolano e alcuni del Fermano, ndr) per cui potranno verificarsi temporanee carenze idriche in alcune zone del territorio servito».

La Ciip sta attuando tutte le azioni possibili «per contenere al minimo i disagi all’utenza e conta di ripristinare, salvo imprevisti e/o problematiche sopraggiunte nelle lavorazioni in corso, una situazione di regolarità nell’approvvigionamento idrico entro la giornata di domani. Si precisa che rimangono in vigore le chiusure notturne dei serbatoi secondo le modalità già comunicate in precedenza (il 14 ed il 15 agosto saranno considerati giorni prefestivi con conseguente chiusura alle ore 23).

Qualora dovesse essere necessario attuare ulteriori misure di limitazione nella fornitura idrica verrà data puntuale e tempestiva comunicazione alla stampa e ai sindaci dei Comuni interessati come già avvenuto in precedenza.

Si confida – concludono dalla Ciip – nella collaborazione di tutti per attutire al massimo i disagi ribadendo l’invito ad un uso parsimonioso della risorsa idrica».