Una mostra fotografica racconta il dramma di chi ha contratto l’Aids

Le due artiste con il consigliere comunale Patrizia Petracci (al centro)

Resterà aperta fino a sabato prossimo, a ingresso gratuito, la mostra fotografica “Love is Protection”, allestita presso i locali della sala Cola D’Amatrice. Il progetto, realizzato dalla fotografa teramana Lucrezia Di Filippo in collaborazione con un’altra artista teramana, Adele Orsatti, mira a sensibilizzare ed informare il pubblico nei confronti di una tematica rilevante quale quella del contagio di Aids.

Un passaggio della mostra

Nello specifico, tramite un racconto fotografico il progetto racconta una storia vera. Gli scatti ripercorrono gli eventi salienti di una ragazza che ha contratto la malattia in oggetto, evidenziando l’emotività, gli stati d’animo che hanno pervaso la stessa. La mostra è realizzata allo scopo di informare e formare le coscienze su una malattia che, a distanza di decenni dalla sua scoperta, è ancora figlia di innumerevoli tabù, diffusi soprattutto tra le fasce più esposte al rischio di contagio.

I giovani, che si ritrovano spesso spaesati riguardo il tema in questione, hanno il diritto di essere a conoscenza dei rischi che corrono, in che modo è possibile contrarre una malattia simile e le conseguenze che ne derivano, sia che esse siano fisiche o psicologiche. Per tali ragioni la mostra propone, inoltre, di trattare il tema della salute mentale, strettamente legato all’ambito di interesse primario del progetto nonché oggetto di fondamentale importanza che ha guidato il processo secondo il quale le foto sono state disposte in sequenza.

La mostra sarà aperta al pubblico a visitabile gratuitamente dalle 9 alle 20. Sabato 17 agosto, giorno di chiusura, invece, dalle 9 alle 17,30.