Samb su Lulli e Candellori, ma per averli servono due partenze: indiziati Fabbrini e Bernaola

Luca Lulli qui alla Samb

Un po’ la sconfitta di Civitanova – per quel che conta, con una formazione in partenza sperimentale e tanti cambi in corsa – un po’ l’evidente tentativo di Palladini di trovare un equilibrio sulla mediana che ancora manca, tanto da spingere il tecnico a un 4-2-3-1 super-offensivo considerando anche le qualità di Bernaola e Paolini sulla mediana.

Così la Samb, a poco più di 20 giorni dall’inizio del campionato, tenta l’aggiustamento con l’ingresso di alcune pedine e quindi l’avvicendamento con altre. Operazione complicata perché per ogni pedina in ingresso, appunto, ne serve una in uscita sia per questioni di bilancio che per una gestione della rosa efficiente.

Ecco dunque i nomi in ingresso, entrambi ex giocatori della Samb ma entrambi, soprattutto, conosciuto e in qualche modo persino lanciati da Palladini nella sua ultima esperienza alla Samb. Ed entrambi a centrocampo: Luca Lulli, che già si allena con la Samb, con Palladini nel 2016 in C (probabilmente la sua miglior stagione in carriera), e Kevin Candellori, con Palladini alla Samb nell’anno della promozione e poi all’esordio tra i professionisti. Candellori, di Castorano, è cresciuto tra l’altro nel Porto d’Ascoli di Massi, in Eccellenza, prima dell’approdo in rossoblù. Altri indizi: è stato a Campobasso (7 gol) nell’anno della promozione in C con Stefano De Angelis direttore sportivo (ora alla Samb). Classe 1996, è reduce da tre buone stagioni in Serie C (dopo Campobasso, Andria e Potenza).

Un doppio colpo, dunque, con Lulli, dopo l’esperienza nella Samb di Renzi, reduce da una vittoria del campionato con la Pianese dell’ex mister Prosperi (ma appena 11 presenze), sul quale Palladini comunque ha dichiarato di confidare nel caso le sue condizioni fisiche siano buone. E Candellori rappresenterebbe la figura di tutto-campista mancante nell’ipotetico 4-3-3, o almeno darebbe garanzie di qualità fin da subito (anche in assenza, nelle prima tre giornate, di Guadalupi).

E chi uscirebbe se si mettessero a segno entrambi i colpi (Candellori ha al momento anche offerte dalla Serie C, Cavese in primis, ma sta valutando seriamente l’approccio alla Samb)? Gli indiziati sono Diego Fabbrini, che è l’unico della passata stagione a essere rimasto in forza di un contratto biennale, ma anche lo spagnolo neo-acquisto Bernaola. Insomma, nel tetris di mercato di agosto occorrerebbe risolvere la doppia uscita per essere sicuri della doppia entrata.