Buon cibo e territorio insieme nel segno della solidarietà. Gli ingredienti perfetti per un format di grande successo, ideato dall’associazione provinciale Cuochi, associata Federazione Italiana Cuochi, che lo scorso 31 luglio ha promosso il primo appuntamento del progetto “PiCene”, l’iniziativa itinerante che grazie al contributo di 15 chef del territorio – Enrico Mazzaroni, Sabrina Tuzi, Daniele Citeroni, Davide Camaioni, Umberto Bentivoglio, Simone Muscella, Simone Ventresca, Stefano Brandi, Enrico Ficcadenti, Andrea Mosca, Luigi Damiani, Riccardo Amabili, Daniele Spurio, Tommaso Melzi, Gianmarco Di Girolami – ha debuttato a Offida, nel suggestivo scenario della chiesa di Santa Maria della Rocca, nel primo di una serie di appuntamenti a scopo benefico dedicati alla cultura enogastronomica e alla valorizzazione del territorio piceno.
A qualche settimana di distanza da un evento in grado di coinvolgere quasi 300 ospiti, una delegazione degli chef impegnati ai fornelli si è ritrovata nella mattinata di ieri, giovedì 29 agosto, nello store sambenedettese di Scelgo Spa, l’azienda leader nel canale cash and carry specializzata nel retail e nella ristorazione, per consegnare il ricavato della serata a due realtà molto vicine alle esigenze del territorio.
Grazie alla generosità dei commensali e alla sensibilità sociale di Scelgo, il consigliere delegato Arianna D’Isidoro, il direttore commerciale Valter Di Felice e il presidente dell’associazione Cuochi della provincia di Ascoli Simone Curzi hanno consegnato due buoni acquisto dal valore di 2.000 euro ai rappresentanti di Zarepta di Ascoli e Fondazione Caritas di San Benedetto, che ogni giorno offrono un pasto a chi ne ha più bisogno.
«Tengo a ringraziare tutti i partecipanti e i partner dell’iniziativa per aver raggiunto insieme un grande risultato – commenta Simone Curzi – Abbiamo scelto di proporre un menù ampio in una location molto suggestiva, grazie anche alla disponibilità di tutti gli chef che hanno messo a disposizione la loro professionalità a titolo gratuito. Vogliamo continuare in questa direzione, con grande unità da parte del settore enogastronomico locale, dando vita a degli eventi itineranti in grado di coinvolgere il territorio e aiutare le diverse associazioni che operano nel Piceno».
«Siamo lieti di aver contribuito alla realizzazione di un’iniziativa a scopo benefico – dichiara Arianna D’Isidoro – La sostenibilità sociale, non solo nell’ambito della ristorazione, è uno dei pilastri di un’azienda che riserva una grande attenzione alle iniziative di solidarietà promosse sul territorio, nell’ambito di una programmazione annuale che proseguirà anche nel mese di settembre con il sostegno, in qualità di partner, ad Asculum Festival».
In attesa di nuovi appuntamenti, a partire da oggi Zarepta e Fondazione Caritas di San Benedetto potranno utilizzare i propri buoni acquisto nei punti vendita Scelgo, beneficiando così di un significativo contributo per l’organizzazione dei pasti quotidiani ai cittadini e alle famiglie in difficoltà, di cui si avverte una crescente necessità nell’ultimo periodo.
«Rivolgo il mio ringraziamento agli chef, ai partner e a Scelgo per un’iniziativa che dimostra una concreta attenzione nei confronti di tutti coloro che hanno bisogno di un pasto – afferma Fernando Palestini, vicedirettore della Fondazione Caritas di San Benedetto – Ultimamente abbiamo registrato una maggiore presenza di cittadini italiani e di piccoli nuclei familiari, che cerchiamo di aiutare ogni giorno. Occasionalmente, inoltre, ospitiamo degli chef – è il caso, ad esempio, di Enrico Mazzaroni – che accolgono il nostro invito cucinando per i nostri ospiti».
«Ogni giorno offriamo colazione, pranzo e cena, con quest’ultimo servizio che riprenderà a pieno ritmo a settembre dopo l’interruzione nel mese di agosto – commenta Raniero Isopi, presidente di Zarepta – Ospitiamo dalle 60 alle 80 persone al giorno, garantendo dei pasti completi grazie all’impegno dei nostri 190 associati, oltre 100 dei quali sono operativi 365 giorni all’anno.
Questa iniziativa si è rivelata subito molto interessante, raggiungendo un ottimo risultato che indubbiamente ci concede un po’ di respiro nella gestione dei pasti. Mi fa molto piacere e mi auguro che sia il punto di partenza per altri eventi di questo genere, da promuovere sul territorio anche attraverso il nostro supporto».
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