Il Piceno torna a scuola: conto alla rovescia per il nuovo anno scolastico

Con le vacanze estive ormai agli sgoccioli, bambini e ragazzi del Piceno, ma anche insegnanti, collaboratori e il resto del personale, si apprestano a tornare sui banchi per iniziare il nuovo anno scolastico.

Manca solo una settimana alla campanella di mercoledì 11 settembre. Per molti sarà la prima di una lunga serie, per altri l’ultimo atto del proprio percorso di studi.

Secondo i dati forniti dall’Ufficio Scolastico Regionale sulla base delle iscrizioni online, saranno 46.620 gli studenti tra la provincia di Ascoli e quella di Fermo – entrambi i territori rientrano nella competenza dell’Usp di Ascoli – chiamati a tornare sui banchi di scuola su un totale di 193.918 studenti iscritti a livello regionale.

In particolare, la scuola dell’infanzia potrà contare su 6.336 giovanissimi alunni, meno della metà della primaria, che coinvolgerà 13.406 alunni. Sono 9.466 gli studenti della scuola secondaria di primo grado, mentre il secondo grado fa registrare il numero più alto di iscrizioni tra i diversi ordini, pari a 17.412.

Se in ambito regionale le iscrizioni evidenziano un trend positivo, con un leggero aumento rispetto all’anno precedente, nel Piceno i numeri appaiono in lieve calo, passando dai 47.422 studenti dello scorso anno scolastico ai 46.620 odierni. Ad ogni modo, l’Usr marchigiano conferma di voler mettere in campo nuove strategie didattiche, puntando sull’innovazione, sulla personalizzazione dei percorsi formativi e sulla collaborazione con enti esterni per un’offerta formativa sempre più ricca e diversificata.

Donatella D’Amico

Grande attenzione riservata, inoltre, al tema dell’inclusione e ai 1.958 alunni con disabilità che tra qualche giorno faranno ritorno a scuola tra Ascoli e Fermo.

«Da parte delle istituzioni scolastiche delle Marche c’è un impegno costante nel garantire un’istruzione inclusiva – assicura il direttore generale dell’Usr Marche, Donatella D’Amico – consentendo a tutti gli studenti di accedere a percorsi educativi adeguati alle loro necessità».

Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati ottenuti. L’Ufficio Scolastico Regionale ha inoltre promosso numerose iniziative volte a favorire l’inclusione e il benessere di tutti gli studenti. Sono stati stanziati fondi per l’acquisto di nuovi materiali didattici, per l’adeguamento degli ambienti scolastici e per la formazione del personale».