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Sono vino, arte e cultura gli elementi di Travertino DiVino 2024

ASCOLI - Presentato l'evento in programma dal 20 al 22 settembre nel centro cittadino ascolano. Tre giorni fra degustazioni laboratori e buona musica
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di Peppe Ercoli

«La nostra idea è quella di creare un evento nuovo e diversificato in città portando le cantine nel centro di Ascoli con una cornice come quella di Piazza del Popolo, facendo in modo, però, che non fosse la classica sbicchierata tra amici. Pensare a degustare un calice di vino nella nostra città, ha portato ad una conseguenza logica e diretta su quello che poteva essere il nome dell’iniziativa>.

Così Antonio Bachetti, presidente dell’associazione Village Eventi, spiega perché è nata l’idea di Travertino DiVino, evento che unisce la degustazione dei migliori vini piceni con l’arte del travertino in programma il 20, 21 e 22 settembre ad Ascoli.

 

 

 

«Per questa idea abbiamo deciso di coinvolgere il sommelier Massimo Spinelli il quale proviene da numerosi eventi simili tra i vari borghi del Piceno, ma che non si era mai approcciato direttamente ad Ascoli con questa formula. Arricchire a questo punto il contesto culturale e artistico è venuto da sé – aggiunge Bachetti – creando uno spazio all’interno del quale si potesse degustare dell’ottimo vino in compagnia della peculiarità principale di questa città, il travertino».

 

 

Durante l’evento, sarà disponibile una selezione di vini piceni rossi, bianchi e rosati proposti dalle 20 cantine che parteciperanno alla degustazione di vino. Ogni vino è scelto per rappresentare al meglio le caratteristiche uniche e le tradizioni vitivinicole della nostra regione, garantendo ai partecipanti un’esperienza enologica completa e indimenticabile. Ogni partecipante potrà acquistare un kit pass degustazione vino, che include un calice in vetro con deposito cauzionale, e un “stuzzico”, che offre piccoli assaggi di prodotti locali per accompagnare le degustazioni.

A dare un contributo sarà anche l’Istituto Ulpiani,

 

 

 

Saranno presenti realtà di rilievo come Cave Cavam, Cave Tancredi, lo scultore Ghenti, il mosaicista Pulcini, il fotografo ascolano Ignacio Coccia che presenterà il suo libro edito da Domenico Capponi, al quale ha lavorato anche Valentina Falcioni.

 

 

 

«Presentare un laboratorio di manipolazione e realizzazione dei mosaici sotto la Loggia dei Mercanti per noi è stato sorprendente. Cave Tancredi – prosegue Bachetti – ha dato materialità ad una pazza idea: portare il travertino in una città che ne è l’espressione. I suoi blocchi posizionati al centro di Piazza del Popolo è come far vedere l’anima il cuore della città che prende forma>.

 

 

All’evento partecipa anche la fondazione Officina dei Sensi. Previsto un laboratorio sensoriale per integrare meglio e con piacere normovedenti ed ipovedenti.

«Sarà un grande momento esperienziale e di relazioni umane – commenta il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti – Arte, cultura e vino sono elementi che possono contribuire a far crescere la città».

 

 

 

PROGRAMMA GENERALE

VENERDÌ 20 SETTEMBRE

Ore 16 Apertura e inaugurazione in piazza del Popolo, Chiostro interno, Palazzo dei Capitani con Laboratorio sensoriale “da bendati” alla Sala dei Savi.

Ore 18 Inizio delle degustazioni in piazza del Popolo, Laboratorio creativo di mosaico di travertino alla Loggia dei Mercanti

Ore 22 Degustazione di liquori e distillati e Dj Set al Chiostro di San Francesco

 

 

SABATO 21 SETTEMBRE

Ore 16,30 Presentazione del libro “Ascoli Piceno Luogo dell’anima” alla Sala dei Savi a Palazzo dei Capitani

Ore 18 Inizio delle degustazioni in piazza del Popolo con Laboratorio creativo di mosaico in travertino alla Loggia dei Mercanti.

Ore 22 Degustazione di liquori e distillati e Dj Set al Chiostro di San Francesco

 

 

DOMENICA 22 SETTEMBRE

Ore 11,30 Degustare con arte presso la Pinacoteca civica

Ore 18 Inizio delle degustazioni in piazza del Popolo e Laboratorio creativo mosaico in travertino alla Loggia dei Mercanti

 

 

ESPOSIZIONI PERMANENTI

Evoluzione artistica del travertino a Palazzo dei Capitani che ospita anche l’esposizione dello scultore Genti.


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