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Danno in escandescenze alla settima brocca di vino: scattano arresti e Daspo urbano

DALLE MARCHE - La polizia è intervenuta in via della Montagnola ad Ancona per un 35enne e un 40enne finiti in manette con le accuse di resistenza e oltraggio
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Polizia davanti al tribunale di Ancona (Archivio)

 

Sono stati notati ieri pomeriggio, intorno alle 17, che bevevano una brocca di vino bianco all’esterno di un bar in via della Montagnola. Ai poliziotti impegnati nel servizio di pattugliamento, una volta avvicinatisi, è stato riferito che già, di brocche, ne avevano “fatte fuori” altre sei.

 

Visto anche lo stato psicofisico in cui i due si trovavano, si è proceduto ad un controllo chiedendo i documenti. Ecco però che uno dei due ha iniziato ad inveire nei confronti degli agenti e, di conseguenza, si è accodato anche l’altro.

 

I due, entrambi boliviani di 35 e 40 anni e con diversi precedenti penali, sono stati accompagnati in questura per accertamenti. Poco prima di salire sulla Volante per raggiungere gli uffici di via Gervasoni, hanno però iniziato ad opporre resistenza con calci e spintoni contro i poliziotti.

Bloccati, sono stati arrestati per i reati, in concorso, di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Processati questa mattina per direttissima, gli arresti sono stati convalidati. Inoltre, nei loro confronti, il questore ha emesso anche il Dacur (Daspo Urbano) con il quale si vieta di accedere o stazionare davanti ai locali presenti in via della Montagnola, fino al 2026. La violazione dei divieti imposti con la misura di prevenzione sarà punita con una multa e con la reclusione da uno a tre anni.


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