Entella-Ascoli, Carrera: «Loro costruiti per vincere il campionato, i duelli individuali faranno la differenza»

di Salvatore Mastropietro

Virtus Entella-Ascoli di domenica 8 settembre (ore 21,15) sarà un bel banco di prova per il Picchio dopo aver ottenuto la propria gioia in campionato superando la Pianese di misura al “Del Duca”. I tre punti ottenuti hanno permesso di lavorare con un pizzico di tranquillità in più alla squadra di mister Carrera, che partirà domani mattina alla volta della Liguria.

Massimo Carrera (foto Ascoli Calcio)

I bianconeri affronteranno una delle squadre accreditate alla vittoria finale, un concetto espresso dal direttore sportivo Emanuele Righi nella conferenza di fine mercato di sabato scorso e ribadito quest’oggi – in sede di dichiarazioni prepartita – dal tecnico Massimo Carrera. «Sappiamo che andiamo ad affrontare una squadra costruita per vincere il campionato. E’ la squadra prima in classifica, tosta, compatta e cattiva agonisticamente. Dobbiamo essere pronti alla battaglia e a farci trovare pronti su ogni pallone, gli scontri individuale potranno fare la differenza. Il campo sintetico potrebbe essere un vantaggio per loro, ma noi ci siamo allenati su quella superficie in questi giorni. Potrebbe essere un’insidia, ma ci siamo preparati bene. Abbiamo corretto gli errori che abbiamo connesso con la Pianese, cercheremo di andare in campo per fare qualcosina in più».

Luca Tremolada verso una maglia da titolare

Sulle possibili scelte di formazione: «Tremolada? Ho l’idea di farlo giocare dal primo minuto e di giocare con il tridente. L’idea è di continuare a giocare con due trequartisti, non è il momento di cambiare il nostro lavoro, andiamo avanti con questo sistema. Bisogna essere più bravi nel trovare le giocate quando abbiamo la palla noi. Adjapong si è ristabilito, oggi ha fatto l’allenamento quindi potrebbe essere parte del gruppo, così come Silipo. Bisogna valutare Gagliolo che ha avuto un problemino all’adduttore, valuteremo domani mattina. Tirelli sta migliorando ma non si è allenato, è logico non voler rischiare più di tanto. Per me è stata una piacevolissima sorpresa, per come si è approcciato fin dal primo giorno di ritiro, è un ragazzo serio che ha fame e voglia di arrivare, ha un fuoco dentro che fa la differenza. Per il resto siamo tutti abili e arruolabili. Quaranta? Non si è allenato per via di un problema fisico, ma fa parte dell’Ascoli e superato il suo fastidio spero di poterlo utilizzare a partire da lunedì. Ballottaggio Bando-Bertini? Stanno entrambi bene, deciderò domani chi sarà più utile per questa partita. Livieri? Siamo contentissimi di ciò che ha fatto Raffaelli, ma è lui il nostro numero uno, abbiamo aspettato che tornasse in condizione e abbiamo scelto lui non per demerito degli altri».

Carrera ci ha tenuto a ringraziare il pubblico presente lunedì contro la Pianese: «Volevo ringraziare i tifosi, lunedì ci hanno dato una grandissima mano nel momento di difficoltà con cori e con il sostegno. Sono stati il classico dodicesimo uomo in campo, devono sapere che noi andiamo in campo con l’obiettivo di dare tutto per questa maglia. Sta a noi con le nostre prestazioni riportarli tutti dalla nostra parte e tornare a riempire lo stadio».

Chiosa sul livello del campionato: «Ci sono tante squadre che vogliono vincere. Ci sono squadre molto tecniche e si gioca un po’ di più a calcio, ma allo stesso tempo l’arma che farà la differenza saranno corsa e cattiveria agonistica. Tutte le partite vanno giocate, basti guardare l’esempio del Perugia che ha subito 3 gol con la Pianese e poi ne ha fatti 3 alla Spal. Il campionato è aperto a qualsiasi sorpresa, bisogna dare continuità di risultati e di prestazioni. Ci attendono adesso due partite con squadre blasonate, come lo siamo anche noi. Con tutto il rispetto per le squadre che affrontiamo, ma noi siamo l’Ascoli e sul campo dobbiamo farlo vedere».