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Atletico Ascoli-Samb 0-0, un pareggio senza emozioni in un match deludente

ASCOLI - Attesa delusa. E' finita 0-0 una partita combattuta lungamente a centrocampo ma con zero tiri in porta di rilievo
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La tribuna del don Mauro Bartolini durante Atletico Ascoli-Samb

di Pier Paolo Flammini

 

Vince la noia, e non è una frase fatta: Atletico Ascoli termina zero a zero, con pochissime emozioni durante una partita combattuta lungamente a centrocampo ma con pochissimi tiri in porta: praticamente neanche uno della Samb (l’unico tentativo un colpo di testa fuori misura di Eusepi dopo un calcio d’angolo) mentre l’Atletico Ascoli almeno ci ha provato in un paio di occasioni, senza comunque grandi pericoli. Primo non prenderle, insomma, soprattutto per la Samb, ma un po’ per entrambe le squadre.

 

Si inizia in una atmosfera meno tesa rispetto all’incontro dello scorso: allora era una 17 aprile freddo quasi come un febbraio, oggi un 8 settembre che sembra luglio, pur con cielo velato (ma si inizia ben oltre i 30 gradi). La mossa tattica inaspettata è quella di Palladini, che sostituisce il regista Guadalupi con D’Eramo (e questo era prevedibile: l’alternativa, Lulli, non è ancora pronto fisicamente e finisce in tribuna), ma al contempo cambia forma al centrocampo, con doppio mediano tutto “sambenedettese” Candellori-Paolini e con D’Eramo schierato più avanzato per contrapporsi alla fonte di gioco dei padroni di casa, ovvero il regista Vechiarello.

 

Seccardini propone il classico 3-5-2, con trio davanti a Pompei composto da Nonni, Mazzaroni e D’Alessandro, davanti ai quali il citato Vechiarello è accompagnato da Severini e Olivieri e sugli esterni Antoniazzi e Severini, davanti Ciabuschi, protagonista della partita di aprile, e Minicucci. Palladini risponde col 4-3-3. Oltre la disposizione di centrocampo, in attacco Battista ha la meglio su Baldassi e gioca a sinistra, Kerjota a destra e Eusepi centrale, mentre in difesa, davanti a Orsini, Chiatante e Orfano sugli esterni e Pezzola e Gennari centrali.

 

La partenza è tutta dell’Atletico Ascoli, che per 10 minuti sembra poter soverchiare la Samb, anche se poi non va oltre a una occasione con Minicucci che non va al tiro da buona posizione dopo due contrasti vinti dai “verdi”, e Chiatante che poi spazza la palla pericolosamente rimbalzante nell’area piccola. Per qualche minuto Vechiarello riesce a menare le danze cercando spessissimo gli esterni, poi la Samb prende le misure a centrocampo, con D’Eramo che si incolla a Vechiarello. Ne perde lo spettacolo, perché entrambe le squadre sembrano provare un gioco speculativo, con lanci rapidi per gli attaccanti.

 

Eusepi aiuta la Samb ad alzare il baricentro, rientrando spesso per prendere il pallone. Il primo tempo, dopo un “cooling break” prima della mezz’ora, prosegue con una occasione per Ciabuschi che si libera sull’esterno di Chiatante e prova il tiro da posizione defilata, con Orsini che fa buona guardia, e qualche spunto per la Samb, come un cross di Battista che D’Erasmo non arriva a deviare a centro area.

 

Chi si aspettava una ripresa diversa, è rimasto tradito, anzi: quasi un continuo tran tran con l’Atletico con più possesso palla ma in pratica un solo tiro nel finale, con Vechiarello, dopo un rimpallo favorevole, ma dal limite il piattone centrale è stato parato senza problemi da Orsini. La Samb quasi nulla, tranne il colpo di testa di Eusepi, veramente poca cosa. Palladini ha ritardato i cambi nonostante il gran caldo, facendo la prima sostituzione solo per un acciacco di Kerjota, segno che l’allenatore aveva timore a cambiare un assetto che comunque ha garantito una copertura notevole. Bene Orsini nei pochi impegni richiesti.

 

Per entrambe le squadre un punto che smuove la classifica.

 

ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Pompei; Nonni, Mazzarani, D’Alessandro; Antoniazzi, Camilloni (35′ s.t. Mengani), Vechiarello, Olivieri (40′ s.t. Clerici) Severini (29′ s.t. Ceccarelli); Ciabuschi (16′ s.t. Maio), Minucucci (17 s.t. Traini). A disposizione: Galbiati, Alborino, Mengani, Dondoni, Gerlero. Allenatore Simone Seccardini.

SAMB (4-3-3): Orsini; Chiatante (42′ s.t. Tourè), Pezzola, Gennari, Orfano; Candellori, Paolini, D’Eramo (42′ s.t. Zini); Kerjota (357′ s.t. Baldassi), Eusepi, Battista (39′ s.t. Moretti). A disposizione: Semprini,Fabbrini, Bouah, Lonardo, Tataranni. Allenatore Ottavio Palladini.

Arbitro: Antonio Spera di Barletta (assistenti Giuseppe Dellaquila e Fabio Santo di Barletta)

Note: il patron Giordano ha premiato il centrocampista Vechiarello per il traguardo delle 100 presenze con la maglia dell’Atletico Ascoli. Situazione ambientale molto più tranquilla rispetto a quella dello scorso aprile: presenti meno tifosi nella Curva Ospiti, praticamente interdetta a quasi tutti i tifosi della Samb, centocinquanta i presenti in curva. Samb con la terza maglia nera coi bordi d’oro e rossoblù, Atletico Ascoli con la terza maglia verde. Presente in tribuna il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti e l’assessore allo Sport Nico Stallone. Ammoniti 39′ Minicucci, 46′ Pezzola, nel secondo tempo 4′ Eusepi, 10′ Mazzarani, 48′ Seccardini. Angoli 1-2. Recuperi primo tempo 1 minuto, secondo tempo 5 minuti.

 


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