Ascoli, i primi segnali del 4-2-3-1: il miglioramento della manovra offensiva tra gli aspetti su cui lavorare

L’esultanza dei bianconeri sotto il settore ospiti dopo Milan Futuro-Ascoli

di Salvatore Mastropietro

L’essersi messi subito alle spalle la prima sconfitta in campionato arrivata contro la Virtus Entella è sicuramente un fattore importante in casa Ascoli. Vincere non è mai scontato e l’aver portato via tre punti dallo “Speroni” di Busto Arsizio contro il Milan Futuro aiuta a guardare avanti con un pizzico di tranquillità in più, ben consapevoli che, comunque, gli elementi su cui lavorare sono ancora molte.

Contro la squadra B dello storico club rossonero sono arrivati buoni segnali dalla difesa dopo i preoccupanti segnali di Chiavari, che andavano a sommarsi alle rivedibili prove di Arezzo (in Coppa) e Ferrara. La coppia Menna-Curado, in attesa del rientro di Gagliolo che potrebbe giocarsi il posto con uno dei due, ha offerto buone indicazioni.

Discorso diverso, invece, per la fase offensiva. Complice l’inedito 4-2-3-1, terzo schieramento diverso utilizzato in questo inizio di campionato da Carrera dopo 3-4-3 e 4-3-3, il match ha messo in evidenza nuovamente delle difficoltà nella manovra e nel costruire azioni pericolose in modo pulito. Non è un caso che le due reti siano arrivate su calcio di rigore, guadagnato con grande astuzia da Tirelli, e sugli sviluppi di un corner.

Per una compagine che punta a disputare un ruolo da protagonista come quella bianconera, sebbene dalla società si sia parlato genericamente di “playoff” (in C, per qualificarsi almeno alla prima fase, basta arrivare decimi), si può fare sicuramente meglio, considerando anche un assortimento offensivo tra i migliori del girone.

In settimana, dunque, mister Carrera potrà lavorare sul far assimilare ai suoi i concetti del nuovo sistema di gioco che, almeno sulla carta, sembra particolarmente adatto all’attacco dell’Ascoli, considerando la ricchezza di esterni e la presenza in rosa di un trequartista puro come Tremolada, apparso in crescita contro il Milan Futuro ma ancora lontano dalla forma ideale.

La preparazione in vista del prossimo match di campionato contro la Lucchese, in programma domenica 22 settembre alle 18,30 sul terreno del “Del Duca”, riprenderà a partire da domani pomeriggio (ore 17). Per mercoledì è in programma una doppia sessione di lavoro, giovedì seduta pomeridiana, venerdì e sabato in campo al mattino.

Articoli correlati

La partita vista dal divano: l’Ascoli e “Ritorno al futuro”

Milan Futuro-Ascoli 0-2: un Picchio cinico e attento rialza subito la testa grazie ai gol di Corazza e Menna

Milan Futuro-Ascoli, il Picchio cerca una reazione immediata: «Ora servono i fatti e non le parole»

Ascoli, giornata al “Picchio Village” per Pulcinelli: incontri con prima squadra, vivaio e fan club

La partita dal divano: Virtus Entella-Ascoli

L’Ascoli verso l’inedito match contro il Milan Futuro senza gli Ultras: «Squadre B un pericolo per le realtà locali»

Ascoli, ridotta la squalifica di Forte: tornerà a disposizione da fine dicembre

Ascoli, subito il Milan Futuro nel mirino: per Carrera tanti punti di attenzione su cui lavorare

Virtus Entella-Ascoli, Carrera: «Partita discreta, sono mancate esperienza e cattiveria»

Entella-Ascoli 2-1, Bariti e Guiu frenano il Picchio. Bando segna, ma non basta

Virtus Entella-Ascoli, presente Pulcinelli: «Puntiamo a giocare i playoff»

Virtus Entella-Ascoli rinviata: si gioca lunedi alle 16,30

Virtus Entella-Ascoli, il Picchio cerca il colpo esterno sul campo della capolista

Verso Entella-Ascoli, Tremolada scalda i motori: «Con l’entusiasmo possiamo fare grandi cose»

L’Ascoli verso la trasferta di Chiavari: da valutare Adjapong, distorsione per Tirelli