di Tiziano Vesprini
Domenica di bocce di buon livello e con grande partecipazione di atleti e di pubblico quella vissuta alla Bocciofila Città di Ascoli presieduta da Paolo Matricardi. In programma l’edizione numero 4 del Gran Premio cittadino, gara nazionale individuale per giocatori di categorie BCD.
Agli ordini del direttore di gara Domenico Sposetti si sono iscritti ben 194 atleti.
Straordinaria la finale che racconta da sola cosa sia lo sport delle bocce, disciplina per tutti e, soprattutto, per tutte le generazioni.
Ad affrontarsi nello scontro decisivo, infatti, sono stati il tredicenne maceratese Nicola Principi (Tolentino) e l’ottantaduenne portacolori di casa Marco Fiori (Città Di Ascoli).
Una differenza di 69 anni d’età tra i due protagonisti difficilmente riscontrabile in tutte le altre discipline sportive.
Ad avere la meglio è stata la gioventù: Nicola Principi, giovanissimo ma già affermato talento, si è imposto per 12-8 sul “vecchio” grande campione Marco Fiori che non è riuscito a far valere né l’esperienza né il fattore campo favorevoli.
Terzo posto nella gara per Adorno Luciani (Comunanza) che in semifinale aveva ceduto 12-5 a Principi. Quarto Alfredo Testoni (Loreto), battuto in semifinale 12-5 da Fiori.
In buona evidenza altri portacolori della Federbocce Ascoli-Fermo, qualficatisi nel tabellone di finale, Walter Cognigni (San Michele Lido di Fermo), Lino Spaletra (Grottammare), Sandro Cicconi e Angelo Cassarino (La Sportiva Castel di Lama).
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