facebook rss

Quintana, calano del 30% gli iscritti ai sestieri in vista del voto di dicembre

ASCOLI - Un peso lo ha certamente avuto il fatto che per iscriversi al Libro dei Soci si doveva pagare una quota. Si volta pagina a Porta Solestà e Porta Maggiore. Riflettono i capisestiere di Sant'Emidio, Porta Tufilla e Piazzarola. Segnali di continuità a Porta Romana
...
di Elena Minucci
Aria di cambiamento all’interno dei sestieri della Quintana di Ascoli in vista del rinnovo dei comitati di sestiere. Non è stata ancora ufficializzata, ma la data delle elezioni sarà domenica 15 dicembre.
Un giorno importante che permetterà agli elettori (coloro che si sono iscritti ai sestieri entro il 15 settembre) di recarsi alle urne per esprimere la propria preferenza. Per Natale quindi, i sei sestieri potranno cominciare a riorganizzarsi in vista delle Quintane del 2025 e anche per le successive, visto che il mandato durerà cinque anni.
L’iscrizione, richiedeva un contributo che variava fra i 20 e i 25 euro, a seconda del sestiere,  a seguito del passaggio di questi ultimi al terzo settore come Aps (associazioni di promozione sociale). Gli albi di sestiere non ci sono più e occorre versare una quota annuale per iscriversi al “Libro dei Soci“.
Cinque anni fa si recarono alle urne 3.534 ascolani, su circa 6.150 iscritti agli albi.
Rispetto al 2019, oggi, con la nuova normativa, sarà inferiore il numero di coloro che saranno ammessi al voto, con un calo di circa il 30% visto che il numero complessivo di iscritti al Libro dei Soci è di 4.321, in base ai dati comunicati a Cronache Picene dai sestieri stessi.
Vediamo nel dettaglio come sono andate le cose:
Piazzarola: 320 (nel 2019 erano oltre 600)
Porta Maggiore: 1039 (nel 2019 erano 1140)
Porta Romana: 831 (nel 2019 erano 910)
Porta Solestà: 1531 (nel 2019 erano all’incirca 1800).
Porta Tufilla: 340 (nel 2019 erano 1200)
Sant’Emidio: 260 (nel 2019 erano all’incirca 500)

Questi sono mesi decisivi per la composizione delle liste che dovranno essere comunicate entro una data ancora da fissare. In qualche sestiere ne verrà presentata solo una, in altri due o addirittura tre. I sei caposestieri uscenti sono Carlo Bartoli (Piazzarola), Marco Regnicoli (Porta Maggiore), Luigi De Santis (Porta Romana), Attilio Lattanzi (Porta Solestà), Matteo Silvestri (Porta Tufilla) e Mariangela Gasparrini (Sant’Emidio).
Cambio al vertice certo a Porta Solestà e Porta Maggiore i cui caposestieri hanno deciso di non ricandidarsi. Il gialloblù Attilio Lattanzi è ineleggibile in quanto assessore comunale; out per sua scelta il neroverde Marco Regnicoli. Anche alla Piazzarola Carlo Bartoli non sembra intenzionato a proseguire, mentre sono in corso di valutazione Mariangela Gasparrini di Sant’Emidio e Matteo Silvestri di Porta Tufilla. Ad oggi, l’unico certo del suo secondo mandato è Luigi De Santis di Porta Romana che ha deciso di rimettersi a disposizione per il sestiere rossoazzurro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X