AGGIORNAMENTO DELLE ORE 17,30 DEL 19 SETTEMBRE – Il Comune di Grottammare rende noto che Via Lucania e Via Collevalle, chiuse da ieri per smottamenti, sono state riaperte al transito.
Per quanto riguarda Via Bore Tesino, i lavori sono in via di conclusione, mentre già nella tarda mattinata di oggi le squadre degli addetti alla manutenzione avevano ripristinato le condizioni di sicurezza lungo la Statale 16 e le vie limitrofe, dove ieri sera si erano riversati fango e detriti provenienti dalla Valtesino (sotto tutte le foto).
Nel frattempo si sta lavorando alacremente anche a San Benedetto su strade e locali ai piani terra (leggi qui)
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Ancora pioggia durante la notte dopo il picco di precipitazioni che si è registrato verso le ore 20 del 18 settembre. Oggi, giovedì 19, in molti comuni costieri le scuole sono chiuse per precauzione (a San Benedetto, Grottammare, Cupra, Ripatransone, Montefiore, Acquaviva).
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ORE 10,30 COMUNICATO COMUNE SAN BENEDETTO – La Protezione Civile ricorda che l’allerta arancione è valida per tutta la giornata di oggi, giovedì 19 settembre. Per cui si raccomanda di continuare ad osservare le fondamentali regole a tutela dell’incolumità. In particolare, dopo le piogge intense di ieri sera, è da evitare assolutamente di scendere in scantinati, garage e altri spazi chiusi posti a livello sotto il piano stradale, anche soltanto per verificare eventuali danni. In queste ore personale di Polizia Locale, Picenambiente, Volontari di Protezione civile sono all’opera per la rimozione del fango e l’assistenza ai cittadini in difficoltà, principalmente nella zona di via Montagna dei Fiori.
Nonostante le precipitazioni si siano calmate dopo qualche ora (sono iniziate alle ore 19 circa), per tutta la notte sono andati avanti gli interventi dei Vigili del fuoco del Distaccamento di San Benedetto e del Comando provinciale di Ascoli per i danni che l’abbondante pioggia ha provocato in diverse zone, della Riviera ma non solo.
Numerosi gli allagamenti di scantinati e locali garage e tantissimi i sopralluoghi effettuati nelle abitazioni per verificare gli effetti delle infiltrazioni d’acqua.
In diversi casi, i pompieri hanno aiutato persone rimaste impantanate con le loro auto sulle strade invase dal fango lungo la strada provinciale 36, nella zona industriale tra Acquaviva e San Benedetto (il video dei soccorsi), dove il torrente Albula ha straripato, seppure in piccoli tratti, provocando smottamenti.
Lo stesso torrente per tutta la serata è stato sorvegliato speciale per il preoccupante e repentino ingrossamento, anche al centro di San Benedetto. Ma per fortuna gli argini hanno retto.
Intorno alle ore 3 i pompieri sono stati chiamati per l’allagamento di un vano ascensore, sempre a San Benedetto.
Particolarmente colpite anche la Valtesino e la strada Bore Tesino di Grottammare, dove si sono verificati frane e smottamenti tanto da rendere le carreggiate fiumi di fango.
Problemi anche a Cupra Marittima e Montefiore dell’Aso.
Situazione tornata quasi alla normalità nella zona Montesecco, sempre a Grottammare, e dove alcune famiglie hanno avuto difficoltà a rientrare in casa ieri sera.
E’ rimasta invece chiusa al transito Via Lucania, sempre per smottamenti. Meteo permettendo, oggi si provvederà al ripristino della viabilità.
Ad Ascoli, in Via Ciotti la strada che conduce a Venagrande, intorno alle ore 5 di oggi 19 settembre, sono caduti massi invadendo la carreggiata. La viabilità è stata ripristinata dopo qualche ora.
Nelle caserme di Ascoli e San Benedetto per tutta la giornata di oggi, anche in ragione dell’allerta arancione emanata dalla Protezione Civile regionale, riguardante in particolare la costa, resterà in vigore lo stato di emergenza.
Nelle Marche i Vigili del fuoco hanno portato a termine, da ieri, 300 soccorsi per il contrasto ai danni generati dal maltempo.
Potenziato in il dispositivo di soccorso del Corpo nazionale con l’invio di personale esperto nel soccorso acquatico e fluviale dalla Lombardia, Toscana e Campania.
Seguiremo in tempo reale eventuali aggiornamenti sulla situazione meteo odierna.
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