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Samb, l’attacco “Grandi Nomi” finora ha stentato: Palladini va col 4-3-3 ma tiene in tasca il 4-2-3-1

SERIE D - Miglior difesa ma per ora un solo gol e su calcio di rigore: a Notaresco occorre cambiare tendenza offensiva, valutando cambi di assetto in corsa come contro la Recanatese
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L’esultanza di Eusepi e compagni dopo il gol alla Recanatese – foto US Sambenedettese

 

di Pier Paolo Flammini

 

Due giornate sono poche per una analisi corretta, ma bastano per segnalare alcune tendenze. Così, osservando la Samb prima della trasferta di Notaresco, emergono, se confrontate con le altre squadre, alcuni elementi di forza e debolezze potenziali. Notaresco e poi L’Aquila in casa, a concludere il trittico di inizio davvero terribile, senza dimenticare, ad esempio, che a seguire si andrà in casa del Fossombrone, attualmente a punteggio pieno (in testa alla classifica con Vigor Senigallia e Ancona) e successivamente si ospiterà una delle squadre accreditate alla lotta per le zone alte come il Roma City.

 

Gol subiti: zero in due partite, pochissime occasioni concesse (due alla Recanatese tra cui una su punizione, qualcosa all’Atletico Ascoli ma senza grandi recriminazioni, e anche nella partita di Coppa Italia contro i bianconeri oltre al gol subito un po’ casualmente, non ci sono state occasioni per gli ospiti). Soltanto l’Atletico Ascoli (che ha preso anche Scimia e si candida a un posto per i play off) e l’Ancona hanno ancora il tabellino dei gol subiti vergine.

 

Prima di passare, invece, alle statistiche dei gol segnati, va anche detto che la Samb, col duo Atletico Ascoli in trasferta e Recanatese in casa, ha affrontato due squadre di alta classifica, e questo, ovviamente, incide sulle prime due performance stagionali.

 

Per l’attacco, oltre Civitanovese e Castelfidardo bloccate a quota zero gol fatti, abbiamo altre tre squadre a quota 1 gol: Avezzano, Notaresco, Isernia e, appunto, Samb. Samb che è anche l’unica – oltre Civitanovese e Castelfidardo, ovviamente – a non aver segnato su azione: l’unica marcatura, quella di Eusepi, è arrivata su calcio di rigore.

 

Numeri freddi, eccessivamente sintetici, che hanno bisogno però di essere invertiti, per quanto riguarda l’attacco, per poter competere per il vertice. Anche perché il reparto offensivo della Samb sulla carta non è secondo a nessuno nel girone: un centravanti puro come Eusepi, un centravanti adattabile anche come sottopunta o esterno come Moretti, due esterni puri (Battista e Kerjota) e due esterni adattabili anche come trequartisti (Baldassi e Fabbrini) oltre all’under Lonardo. Abbondanza quantitativa, possibilità di modificare l’assetto di gara in corsa: come dimostrato domenica scorsa, quando, con l’ingresso di Baldassi la Samb, che stava già pressando, è passata al 4-2-3-1 con ottimi benefici sul piano del gioco e anche delle conclusioni.

 

Conoscendo mister Palladini, non crediamo che l’allenatore sambenedettese si possa spingere ad adottare questo modulo fin dal primo minuto e già in queste prime gare. Probabilmente questa sarà un’arma che sarà scelta a partita in corso, se il risultato lo richiederà. Le dichiarazioni di Eusepi, che ha detto di trovarsi troppo solo sui tanti cross arrivati, specie da Battista, contro la Recanatese, e di non essere abituato a quel tipo di traversone – Battista è solito rientrare dietro e mettere una palla che va soltanto spizzata più che impattata – testimoniano della necessità di assestare il fronte offensivo per consentire a tutti di esprimere le proprie potenzialità.

 

Vero è che coloro che fino ad ora hanno giocato meno scalpitano in panchina, desiderosi di un minutaggio maggiore.

 

ARBITRO – Sarà il signor Riccardo Dasso di Genova il direttore di Notaresco-Samb, con gli assistenti Lorenzo Cagiola di Roma 1 e Valerio Fatati di Latina.

 

DAL COMUNE – Non trapelano novità in merito alla possibilità che il Comune di San Benedetto sponsorizzi la prima maglia della Samb, che al momento ha come main sponsor l’azienda della famiglia Massi “Saxa”. Nessuna novità anche in merito alla convenzione per il “Riviera delle Palme”.


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