facebook rss

Caccia al cinghiale, le squadre del Piceno disertano la stagione in segno di protesta

ASCOLI - I rappresentanti di 21 delle 22 realtà attive in Provincia non hanno ritirato i registri Atc, annunciando la volontà di incrociare le braccia per via delle richieste mai accolte dalla Regione
...

 

di Federico Ameli 

 

L’imminente stagione di caccia al cinghiale non sembra proprio essere nata sotto una buona stella.

 

A poche ore dal via, fissato per mercoledì 2 ottobre, a imbracciare il fucile rischiano infatti di essere davvero in pochi, pochissimi.

 

Buon per gli animali, con tutti i rischi per la salute – in piena diffusione della peste suina africana – che ne conseguono, meno per gli agricoltori e, in particolare, per gli oltre 1.000 appassionati attivi in tutto il Piceno che in queste ore hanno confermato la volontà di incrociare le braccia in segno di protesta.

 

Il motivo è da ricercare nell’aumento delle spese a carico dei praticanti di caccia al cinghiale in forma collettiva, legate alla durata della stagione estesa a 4 mesi per far fronte alla Psa e ai vincoli normativi, con relativi oneri, che i cacciatori sono chiamati a rispettare.

 

Nonostante le richieste formulate alla Regione nei mesi scorsi e ribadite a metà settembre, la situazione non è cambiata.

 

Per questa ragione, nella serata di venerdì 27 settembre, durante una riunione indetta dall’Ambito territoriale di caccia di Ascoli, i capisquadra di 21 delle 22 squadre attive nel Piceno hanno rifiutato di ritirare i registri forniti dalla Regione, la cui compilazione è richiesta ad ogni uscita, confermando la volontà di fermarsi a meno di formali passi indietro da Ancona.

 

Una scelta annunciata già qualche settimana fa, che in assenza di novità da Palazzo Raffaello sancisce di fatto l’inizio di una protesta senza precedenti sul territorio, che in queste ore sta coinvolgendo anche altre province marchigiane.

 

Poche ore a disposizione per salvare la stagione di caccia: non si escludono sorprese, senza le quali i cacciatori incroceranno per la prima volta le braccia.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X