di Salvatore Mastropietro
Al “Picchio Village” si spera che il giorno di riposo concesso all’indomani del ko casalingo contro il Rimini contribuisca ad affievolire un minimo le numerose polemiche che inevitabilmente sono nuovamente scoppiate nell’ambiente Ascoli. Quella che si aprirà domani mattina, sarà la prima vera settimana di lavoro per il nuovo allenatore Cristian Daniel Ledesma, il cui impatto con la prima squadra è stato tutt’altro che memorabile, sia a causa del risultato (seconda sconfitta tra le mura amiche in appena 3 partite) sia a causa di alcune scelte tattiche e di formazione rivelatesi errate.
Per rialzarsi l’Ascoli dovrà fare risultato nel (quasi) derby di domenica 6 ottobre (ore 19,30) contro il Pescara. Un match tutt’altro che agevole considerando i valori della squadra di Silvio Baldini, la migliore di questo inizio di campionato insieme a Torres e Pescara.
In attesa di tornare in campo per gli allenamenti, arriva però una notizia tutt’altro che positiva per il nuovo staff. Gli esami strumentali, a cui si è sottoposto nella giornata odierna il difensore Marcos Curado, infortunatosi ieri e uscito in barella nel corso della partita col Rimini, hanno evidenziato una lesione meniscale. Nei prossimi giorni il calciatore si sottoporrà a visita specialistica, ma le sensazioni non sono sicuramente delle migliori: anche nel caso in cui il problema riscontrato fosse di lieve o moderata entità, l’argentino potrebbe rimanere fuori qualche settimana.
In attesa di capire se Ledesma continuerà a puntare sulla difesa a 3 o se sceglierà invece di virare su uno schieramento a quattro, sarà fondamentale il contributo di Danilo Quaranta al fianco di Damiano Menna e Riccardo Gagliolo in un reparto apparso in una sofferenza quasi continua in questa prima parte di campionato. Nel frattempo è tornato disponibile anche il giovane Mattia Piermarini.
CALCIOMERCATO – Lo aveva fatto intendere a chiare lettere il direttore sportivo Emanuele Righi nelle due conferenze pre e post Ascoli-Rimini: intervenire sul mercato degli svincolati per rimpolpare il centrocampo, almeno in questo momento, non era un’opzione a suo avviso conveniente, a livello tecnico ed economico. E infatti il nome maggiormente papabile fino a qualche ora fa senza contratto – l’esperto centrocampista Artur Ionita – ha trovato una sistemazione dopo qualche timido sondaggio effettuato dal Picchio nelle scorse settimane: il calciatore moldavo ha firmato un accordo annuale con il Lecco, squadra militante nel girone A di Serie C con cui aveva già giocato nel corso della scorsa stagione in B.
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