Bilancio rinviato: il nido de “La Mongolfiera” viene sospeso fino al 4 ottobre

Sospeso fino al 4 ottobre il servizio del nido presso “La Mongolfiera”

di Giuseppe Di Marco

La crisi di maggioranza inizia a produrre i suoi effetti. A causa della mancata approvazione del bilancio consolidato, il Comune ha disposto la sospensione del servizio nido alla struttura di Via Aleardi, “La Mongolfiera”, fino al 4 ottobre.

La data potrebbe variare, ma per ora questa è una vera tegola per le famiglie che portano i propri figli presso l’asilo di San Filippo Neri, e che fino a pochi giorni fa contavano sulla normale prosecuzione di questo servizio. Il problema ovviamente non è interno alla struttura, ma deriva da quando deciso nell’ultima sessione del Consiglio comunale.

Al punto 13, infatti, c’era l’approvazione del bilancio consolidato, che però non è passato per l’esito in pari della votazione, con 12 consiglieri di minoranza e 12 di maggioranza, dato che sulla questione Martina De Renzis ha votato favorevolmente mentre Umberto Pasquali si è astenuto.

E in questo caso la legge parla chiaro. Come previsto dal dl 113 del 2016 (articolo 9, comma 1-quinquies) in caso di mancato rispetto dei termini per l’approvazione del consolidato, gli enti locali non possono procedere all’assunzione di personale. Quindi con il voto di sabato scorso si è resa impossibile l’assunzione di 3 educatrici presso “La Mongolfiera”: professioniste il cui inserimento era strettamente necessario allo svolgimento delle attività del nido, all’interno del quale, per legge, si rende necessaria la presenza di un educatore ogni sette bambini.

Il Comune fa sapere, comunque, che la retta verrà rideterminata in funzione dei giorni di sospensione.

Il servizio è sospeso pro tempore perché intanto si tenterà di assumere del personale a tempo determinato, unica possibilità prevista dal decreto legge per garantire l’esercizio delle funzioni di istruzione pubblica. Il consolidato, comunque, è stato rinviato al prossimo Consiglio comunale.