Il generale Conforti in visita al Comando provinciale carabinieri di Ascoli

Il generale di Brigata Nicola Conforti, comandante della Legione Carabinieri “Marche”, ha visitato il Comando Provinciale Carabinieri di Ascoli, dove è stato accolto dal Colonnello Domenico Barone nella caserma intitolata alla Medaglia d’Oro al Valor Militare Sergio Piermanni.

Nella stessa giornata il generale è stato accolto in Prefettura dal prefetto Sante Copponi.

Durante la visita al Comando dell’Arma, il generale ha incontrato una rappresentanza significativa del personale in servizio nei reparti carabinieri della provincia, insieme a membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo.

Nel corso dell’incontro, alla presenza di ufficiali, comandanti di Stazione e personale di vari ruoli, il generale Conforti ha espresso la sua gratitudine per l’impegno profuso nelle attività di contrasto alla criminalità, sottolineando l’importanza della vicinanza al cittadino.

«Dobbiamo operare con dedizione sincera con la consapevolezza della nostra missione al servizio delle comunità. Solo in questo modo potremo mantenere la fiducia dei cittadini, che rappresenta il bene più prezioso della nazione» ha affermato il generale che ha avuto l’opportunità di incontrare anche il prefetto Sante Copponi, il procuratore capo Umberto Monti e il sindaco Marco Fioravanti.

«L’Arma costituisce – ha rilevato il prefetto – un punto di riferimento imprescindibile per la popolazione, per la sua presenza diffusa nel territorio». 

Il generale Conforti con il prefetto di Ascoli Sante Copponi

Nel corso dell’incontro in Prefettura sono state affrontate le maggiori tematiche presenti nel territorio sotto il profilo della sicurezza, analizzando anche le dinamiche economiche e i problemi di carattere sociale.

Una particolare attenzione è stata inoltre rivolta al tema del controllo antimafia nei cantieri della ricostruzione.

Al termine dell’incontro il Comandante della Legione Carabinieri della Regione Marche ha confermato al Prefetto la massima collaborazione e il supporto dell’Arma per la tutela della legalità e della sicurezza nella provincia.