facebook rss

Causa incidente e fugge senza prestare soccorso, condannato abruzzese

ASCOLI - Il sinistro è avvenuto lungo il raccordo autostradale Ascoli-Mare. Vi rimase leggermente ferita una ragazza che lo ha denunciato
...

 

 

Un uomo di 59 anni, residente a Civitella del Tronto, è stato condannato per lesioni e omissione di soccorso a seguito di un incidente stradale avvenuto l’11 giugno 2022, durante il quale si è dato alla fuga. Al termine del processo, il tribunale di Ascoli lo ha condannato a sei mesi di reclusione, con pena sospesa, e ha assegnato una provvisionale di 3.000 euro alla parte civile, una giovane ragazza coinvolta nell’incidente. L’importo del risarcimento definitivo verrà stabilito in un procedimento separato.

 

Il dibattimento è nato dagli eventi accadeduti lungo il raccordo autostradale Ascoli-Mare. L’uomo, alla guida di una Fiat Panda, ha urtato l’auto della ragazza, una Jeep Compass, e si è poi allontanato senza prestare soccorso. La 23enne, assistita dagli avvocati Umberto Gramenzi e Sabrina Furone, si è costituita parte civile.

 

Quel giorno, la ragazza stava guidando quando la sua Jeep è stata colpita dalla Panda. Nonostante il conducente non si sia fermato dopo l’urto, la ragazza ha mostrato grande sangue freddo e ha deciso di inseguire il responsabile. Si è diretta verso la strada Bonifica, e ha cercato di attirare la sua attenzione suonando il clacson e azionando gli abbaglianti. Nel frattempo, ha contattato i carabinieri per chiedere il loro intervento. Durante l’inseguimento, è riuscita ad affiancare l’uomo e ha notato che aveva degli attrezzi da lavoro all’interno dell’auto.

 

Alcune persone che hanno assistito ai fatti lungo l’Ascoli-Mare sono intervenute e, grazie alla loro testimonianza, i carabinieri sono riusciti a raccogliere gli elementi necessari per identificare l’auto e il suo conducente, che è stato poi denunciato. La ragazza ha ricevuto cure mediche per le conseguenze del sinistro e, grazie alle prove raccolte, l’uomo è stato messo sotto processo e successivamente condannato per il suo comportamento.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X