Noi Moderati, il punto dopo le elezioni provinciali: «Partito in crescita, saremo al fianco di Acquaroli»

di Federico Ameli

Archiviata una tornata elettorale decisamente ricca di soddisfazioni, con l’elezione a Palazzo San Filippo della neoconsigliera provinciale Manuela Di Micco, per Noi Moderati è tempo di bilanci.

Da qualche mese a questa parte, il partito coordinato a livello regionale da Tablino Campanelli ha saputo ritagliarsi un ruolo rilevante all’interno dello scenario politico piceno di centrodestra, conquistando due seggi in Consiglio comunale ad Ascoli – uno della stessa Di Micco, l’altro occupato invece da Stefania Damiani – e uno dei dieci ambitissimi posti nella sala consiliare della Provincia, certificando un notevole percorso di crescita.

Tablino Campanelli, Marco Fioravanti, Stefania Damiani, Manuela Di Micco e Marco Marinangeli

Un’ulteriore conferma in questo senso arriva direttamente dal sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, che nell’introdurre la conferenza stampa convocata dal partito evidenzia l’importanza acquisita dai moderati all’interno del quadro politico dell’Arengo.

«Ringrazio i rappresentanti di Noi Moderati, che con forza rivendica l’elezione di Manuela Di Micco in Provincia – esordisce il sindaco – Nel Piceno la sinistra non ha più la maggioranza, così come ad Ancona e Pesaro, a Fermo è stata stracciata e a Macerata Pesaro è il centrodestra ad avere la maggioranza. Il centrodestra sta guardando con attenzione al campo dei moderati, riesce ad aumentare i voti e a ribaltare la situazione.

Questo è un progetto che parte da Ascoli: alle ultime elezioni abbiamo avuto un centrodestra civico e unito, con un ruolo fondamentale svolto da Noi Moderati e confermato dall’elezione di due consiglieri. Insieme stiamo costruendo un progetto che può rappresentare un modello replicabile anche a livello regionale».

Sullo sfondo, infatti, ci sono le elezioni che il prossimo anno chiameranno i cittadini marchigiani a decidere le sorti dell’Amministrazione regionale targata Francesco Acquaroli. In questo senso la posizione del partito, dal punto di vista del coordinatore Campanelli, è piuttosto chiara: Noi Moderati fa e farà parte della coalizione di centrodestra.

«Questa è l’indicazione nazionale – afferma Campanelli – e l’obiettivo sarà riconfermare il presidente Francesco Acquaroli sulla base del lavoro svolto fin qui. Siamo stati presenti nelle elezioni amministrative ad Ascoli, ottenendo un grande successo. Poi, pochi giorni fa, abbiamo conseguito un altro risultato importante, con gli amministratori locali che hanno scelto di eleggere la consigliera provinciale Di Micco.

Questi risultati sono il frutto di quei valori cristiani e liberali che ci permettono di avvicinarci alle persone e fare politica con la P maiuscola. L’obiettivo è fare il bene comune per il cittadino e il territorio: è anche per questa ragione che in queste settimane molti amministratori locali si stanno avvicinando a noi, come nel caso del consigliere regionale Marco Marinangeli».

I rappresentanti locali di Noi Moderati insieme al sindaco Fioravanti

«La scelta che ho fatto due settimane fa ha già confermato quello che Noi Moderati sta facendo su tutto il territorio regionale – sottolinea lo stesso Marinangeli, eletto originariamente tra le fila della Lega ed entrato poi a far parte di Noi Moderati lo scorso settembre – Mi congratulo con Manuela per il grande risultato: vuol dire che Noi Moderati ha già la fiducia degli amministratori locali, e questo crea grande aspettativa da parte dell’elettorato.

Ci attende un grande lavoro in vista delle Regionali, nell’ambito delle quali punteremo a creare delle liste in tutte le province, in maniera connessa».

Tra i numerosi rappresentanti del partito presenti in conferenza stampa spicca l’assenza di Lorenzo Vesperini, coordinatore provinciale di Noi Moderati che nel corso delle ultime provinciali ha sostenuto la candidatura di Angelo Casella per la lista di centro. Da qualche settimana a questa parte, è piuttosto evidente che la sua strada e quella del coordinamento regionale del partito abbiano intrapreso due direzioni diverse.

«Siamo parte integrante della coalizione di centrodestra – ribadisce Campanelli – e stiamo ricreando il nuovo direttivo provinciale, che verrà comunicato a breve».

Stefania Damiani e Manuela Di Micco

Non poteva mancare in conferenza stampa l’intervento della neoeletta in Provincia Manuela Di Micco, che nel giro di pochi mesi ha saputo conquistare la fiducia dei cittadini prima e degli amministratori poi, guadagnandosi con merito un posto in prima fila nella scena politica picena.

«Sono onorata di essere qui in veste di consigliere provinciale – dichiara – Sono stati mesi impegnativi, ma al tempo stesso emozionanti e ricchi di soddisfazione. Rivestire il ruolo di consigliere comunale e provinciale è un importante onere oltre che un onore, ma continuerò a fare la mia parte per trovare soluzione ai problemi quotidiani dei cittadini restando sempre me stessa.

Non è un risultato che sento solo mio, bensì di tutto il gruppo di Noi Moderati. Ringrazio il sindaco Fioravanti per la possibilità che ci ha offerto. Abbiamo intrapreso un bel percorso con le persone giuste e sono felice di farne parte: sono convinta che continueremo a crescere e far brillare la nostra meravigliosa città».

«Sono orgogliosa di ciò che stiamo facendo in questi primi mesi in cui stiamo portando avanti il lavoro svolto nei precedenti 5 anni dall’Amministrazione guidata dal sindaco Marco Fioravanti – dichiara la consigliera comunale Stefania Damiani –

È stata un’esperienza che mi è servita davvero molto. Non ho mai fatto politica e non credevo di trovarmi di fronte una minoranza così agguerrita e così distante dalle nostre idee.

Sono convinta, però, che non sia il singolo a fare la differenza, ma la squadra. È un onore per me far parte di Noi Moderati, un grande gruppo che ha lavorato duramente in campagna elettorale, ottenendo dei numeri importanti. La crescita del partito è sotto gli occhi di tutti, frutto del lavoro sodo e del desiderio di migliorare la vita di tutti i cittadini puntando a traguardi sempre più ambiziosi».

Marco Marinangeli passa al partito di Lupi: Noi Moderati entra in Consiglio regionale