di Edoardo Ciriaci
Sul Del Duca cala la notte e soffia un gelido vento che sa di tristezza dopo che l’Ascoli cade per la seconda volta consecutiva in casa. Il boia questa volta è il Pescara di Baldini, concreto e cinico, che con un 1-2 spazza via le bianconere speranze di rinascita.
Emozioni miste fuori dall’impianto, dove c’è qualcuno che sbatte i pugni e alza la voce, altri invece applaudono e commentano con un timido sorriso l’esordio di mister Di Carlo. «Si vede un miglioramento dal punto di vista mentale ma resta comunque una sconfitta pesante.».
I tifosi vogliono D’Uffizi e sono stati accontentati. «Diamogli fiducia perché è un bravo ragazzo, peccato per quel tiro sopra la traversa.». Una lunga notte di riflessione aspetta i tifosi ascolani e intanto comincia il countdown per la delicata trasferta di Terni.
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