di Lino Manni
L’Atletico Ascoli festeggia, l’Aquila pareggia (1-1). Il big match si risolve in un minuto, giusto il tempo per rimettere la palla a centro dopo il vantaggio degli ascolani che arriva il pari degli aquilani. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, senza eccessivi tatticismi. Il botta e risposta sembrava essere il preludio di un pomeriggio ricco di gol.
Ad aprire le danze sono stati i padroni di casa con Minicucci che, su un pallone recuperato da Nonni, si aggiusta la sfera e con un tiro a giro toglie la ragnatela sul sette alla sinistra della porta difesa da Michelin. Palla a centro e pareggio dell’Aquila. La difesa bianconera stava ancora brindando e allora ne approfitta Belloni lesto ad approfittare dell’incertezza della retroguardia ascolana e a battere in uscita il portiere Pompei con un pallonetto. Il risultato di parità resta sempre sul filo del rasoio.
Si lotta a centrocampo dove l’Aquila ha un leggero predominio. Al 27’ ospiti vicini al raddoppio con Misuraca che, su assist di Banegas, calcia in diagonale ma la sfera si spegne sul fondo. Prima del riposo ci prova senza esito Belloni poi nell’ultima azione del primo tempo l’estremo aquilano Michelin salva in angolo e mantiene il risultato di parità su un colpo di testa di Nonni imbeccato da Vechiarello.
Parte più minacciosa l’Aquila nella ripresa. Al 7’ Banegas, su assist di Belloni, calcia a colpo sicuro ma Pompei para in angolo. Al 16’ Giampaolo addomestica un bel pallone in area ma sul più bello arriva Mazzarani che gli ruba la sfera. Al 18’ è D’Alessandro ad opporsi ad una conclusione di Belloni. Al 20’ si rivede in avanti l’Atletico con un colpo di testa, fuori di poco, del nuovo entrato Traini. Al 24’ scontro in area tra l’attaccante aquilano Banegas e il portiere ascolano Pompei. I due restano a terra ma l’arbitro non interviene. Al 28’ ghiotta occasione per Traini che viene anticipato dall’attento Michelin. Al 31’ gran tiro al volo di Vechiarello, uno dei migliori in campo, alto di poco sopra la traversa.
Al 36’ tiro dal limite dell’uomo d’ordine dell’Aquila, Giandonato, deviato in angolo dalla difesa ascolana. Al 38’ episodio da var: Giampaolo, su assist di Giandonato, fugge in contropiede attirando su di se, contemporaneamente, ben tre giocatori dell’Atletico Ascoli. Finiscono tutti per terra a limite dell’area.
L’arbitro estrae il cartellino rosso, a caso, nei confronti di Mazzarani. Grandi proteste con il giocatore ascolano che non vuole uscire. Non essendoci il var l’arbitro prima si consulta con il guardalinee di destra poi con quello di sinistra.
Alla fine il rosso resta ma è per capitan D’Alessandro. La punizione calciata da Banegas finisce sul fiume Tronto. Nei cinque minuti di recupero l’Aquila segna ma il gol di Giannini è annullato per fuorigioco. La partita finisce qui con l’Aquila che non ha approfittato dell’uomo in più e con l’Atletico Ascoli che paga a caro prezzo l’unica disattenzione difensiva.
ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Pompei; Mazzarani, D’Alessandro, Nonni; Mengani (9’st Traini), Minicucci (9’st Scimia), Vechiarello, Severini, Antoniazzi; Ciabuschi (9’st Olivieri), Maio (42’st Baraboglia). A disposizione: Galbiati, Alborino, Ceccarelli, Clerici, Gerlero.
Allenatore: Simone Seccardini
L’AQUILA (4-3-3): Michielin; Casella, Brunetti, Gueli, Zuccherato; Giandonato, Del Pinto, Misuraca; Banegas, Belloni (31’st Giannini), Giampaolo. A disposizione: Negro, Di Santo, Alessandretti, Keita, Tatullo, Guidobaldi, Mantini, Russo.
Allenatore: Giovanni Pagliari
ARBITRO: Andrea Palmieri di Brindisi; assistenti Alex Capotorto di Taranto e
Gabriele Lovecchio di Brindisi.
RETI: 12’pt Minicucci (Atletico), 13’pt Belloni (L’Aquila).
NOTE: Espulso D’Alessandro al 38’ del st. Ammoniti: Brunetti, Misuraca, Gueli e Pagliari per l’Aquila; Vechiarello e Scimia per l’Atletico Ascoli. Angoli: 3-5.
Recuperi: 1’pt-5’st. Spettatori 400 circa.
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