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San Benedetto e Viareggio: un secolo di amicizia, trent’anni di gemellaggio (Foto)

RINNOVATO il gemellaggio tra le due città, unite dalla forte emigrazione sambenedettese tra Otto e Novecento. Scambi di doni e emozioni alla visita della delegazione viareggina
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Gemellaggio San Benedetto-Viareggio 2024

 

Un gemellaggio che dura da trent’anni e che salda in maniera rotonda una amicizia tra due città unite davvero da un vincolo di sangue: a partire dalla fine dell’Ottocento e per la prima parte del Novecento tantissime famiglie marinare sambenedettesi si spostarono nella città toscana per trovare lavoro. Lo scorso fine settimana una delegazione viareggina è giunta a San Benedetto, in occasione della Festa del Patrono, per rinnovare un gemellaggio che dura da trent’anni.

 

Tanti gli avvenimenti a cui hanno partecipato i viareggini come la presenza alle premiazioni del “Gran Pavese Rossoblù” o lo scambio di doni col sindaco Antonio Spazzafumo sul palco di Piazza Bice Piacentini. Assenti purtroppo i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale viareggina, il compito di rappresentare la città tirrenico è andato a Pietro Romani, discendente da una famiglia sambenedettese, direttore di Viareggio Porto e tra i più attivi nel mantenere vivo e vegeto il gemellaggio.

 

Gemellaggio San Benedetto-Viareggio 2024, Pietro Romani e Antonio Spazzafumo

Pietro Romani ha consegnato a Spazzafumo due libri sulla vita del compositore Giacomo Puccini, ricambiato da una targa ricordo di San Benedetto. Pietro Romani, Tore Dj (Salvatore Romani) e Margherita Romani hanno ricevuto anche dei presenti per la loro rimarchevole attività in favore del gemellaggio.

 

Altri doni sono stati offerti dalla delegazione viareggina ad Andrea Marinangeli (che ha ricordato l’ex consigliere comunale Mario “Mazzucche” Ballatore, Gino Arzani e Massimo Marcantoni, scomparsi ma sempre vivi nei ricordi dei trent’anni di visite reciproche) e ai giornalisti Benedetto Marinangeli, Carlo Di Giovanni e Sandro Benigni.

 

Gemellaggio San Benedetto-Viareggio 2024

Sul palco di Piazza Bice Piacentini presente anche Sauro Fattori, fiorentino, ex attaccante della Samb in Serie B, arrivato dopo l’ovazione al “Riviera delle Palme”: Fattori è ricordato per essere stato l’autore del pareggio in Samb-Ascoli 1-1 del 5 gennaio 1986, ultimo derby in campionato tra le due squadre.

 

La rappresentanza del CarnevalDarsena ha regalato riproduzioni in cartapesta di Burlamacco, la maschera caratteristica di Viareggio, donandone una anche all’assessore alle politiche sociali Andrea Sanguigni. Un momento speciale è stato vissuto con i protagonisti del “Palo 13”, animatori dei corsi di Carnevale a Viareggio.


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