Ballarin, entro fine mese il progetto del giardino inclusivo

L’ex stadio “Ballarin”

di Giuseppe Di Marco

Arriverà fra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, il progetto di giardino inclusivo che verrà inserito nell’area dell’ex Ballarin. La redazione dell’elaborato è a cura dell’architetto Guido Canali, cui è stato affidato il compito di rimodulare l’idea progettuale iniziale includendo quanto potrebbe essere finanziato dalla Fondazione Carisap.

Fondazione che metterebbe a disposizione 450.000 euro per la realizzazione di un progetto di interesse pubblico. Il vertice di Viale De Gasperi, mesi fa, ha pensato ad una sorta di “parco nel parco”, con giochi e attrezzature destinate a persone con bisogni speciali.

Il giardino dovrebbe avere una superficie compresa fra 600 e 1.000 metri quadri, e dovrebbe essere posizionata all’angolo sud ovest del parco, in corrispondenza dell’ingresso che verrà fatto fra Via Morosini e Via Pigafetta. All’interno di quest’area verrebbero posizionati giochi e attrezzature ad hoc.

Chiaramente la realizzazione del giardino è subordinata alla chiusura del cantiere attuale, i cui lavori sono stati appaltati nell’estate 2023 e che dovrebbero terminare a giugno 2025. Una volta finito questo intervento si potrà fare il giardino, e contestualmente definire cosa verrà fatto nella porzione nord del Ballarin.

L’idea è di utilizzare una buona parte dello spazio a disposizione per una piccola arena dove organizzare spettacoli ed eventi culturali. Questo luogo peraltro non verrebbe delimitato da elementi in cemento o acciaio, ma più probabilmente con un perimetro naturale, ottenuto dal rialzo del terreno.