Festa d’Autunno, torna lo spettacolo dei sapori

di Luca Capponi 

Edizione numero 53 per la “Festa d’Autunno” di Acquasanta Terme, anche quest’anno con interessanti novità in rampa di lancio. Un appuntamento divenuto ormai tradizione per tutto il territorio piceno e non solo, che ogni anno raduna migliaia di persone all’insegna di buon cibo, prodotti stagionali, artigianato, scoperta delle bellezze del territorio, divertimento e convivialità.

Tutto pronto ad Acquasanta

Il weekend prescelto è quello del 19 e 20 ottobre, con un programma succoso che, oltre alla classica mostra-mercato delle tipicità locali (marroni, tartufi, salumi e formaggi in primis, oltre al vino) con decine di stand, propone anche una serie di momenti dedicati all’intrattenimento, tutti da vivere nel centro del capoluogo. Sabato, dopo l’inaugurazione prevista per le 13, spazio alla performance de “Li Cient e Lode”, mentre dalle 15,30 ecco organetti, stornelli e musica in allegria con il Trio Ortaki, che si muoverà tra le vie del paese. Infine, alle 20,30 spazio al concerto dei “2 Watt”.

Giornata clou come sempre quella di domenica, quando si comincia già alle 9 con il via alla festa da parte del Complesso Bandistico Città di Acquasanta Terme, mentre alle 12 la palla passa a Diego e Matteo e a “Li Carrajate”; alle 14 spazio a Serena a e Andrea e, a seguire, ai “Trallallero”.

Caldarroste in fase di preparazione

«Una rassegna all’insegna del folklore, dei colori e dei sapori della nostra terra ma soprattutto dell’ospitalità e dell’accoglienza che da sempre caratterizzano questo territorio – spiega il sindaco Sante Stangoni -. Aspettiamo tanti visitatori, come sempre, forti di un’organizzazione sinergica e puntuale che vede impegnata ormai da mesi l’associazione turistica “Pro Acquasanta Terme”».

Da segnalare, per questa edizione 2024, la possibilità di godersi la giornata di domenica direttamente con un bus organizzato che partirà da Porto d’Ascoli, Pagliare del Tronto, Castel di Lama, Monticelli e Ascoli con rientro in serata, a testimonianza del seguito di aficionados di cui l’evento gode. Al servizio bus, inoltre, si può abbinare un’escursione tra le acque sulfuree (7,5 chilometri e una durata di circa 3 ore e mezzo) o la passeggiata da Paggese a Castel di Luco con visita all’antica costruzione che si erge su uno sperone di roccia (informazioni sui pacchetti al 328.0191665).

Sempre domenica, sarà attivo anche il bus navetta locale per facilitare l’accesso al capoluogo, vista la gran mole di traffico previsto. Sarà in funzione dalle 10 fino alle 19,30, con tre percorsi previsti. Il primo dal distributore Vida che arriverà direttamente in Piazza Terme via superstrada; il secondo effettuerà le tappe Paggese, Cagnano, area fiera e Santa Maria; infine, il terzo dal distributore Vida con fermate a Ponte d’Arli, Corneto e Centrale.