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«Mamma aiutami!» Era una truffa, ma l’anziana vittima l’ha scoperta

ASCOLI - La donna ha ricevuto una telefonata che le annunciava un'incidente occorso alla figlia. La prontezza di spirito le ha fatto scoprire il raggiro
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Nella mattinata di oggi martedì 15 ottobre, ad Ascoli, si è verificato un nuovo tentativo di truffa ai danni di una persona anziana. I truffatori, però, non avevano fatto i conti con la lucidità e prontezza della donna. Nonostante l’età avanzata, infatti, la signora, infatti, ha subito intuito che stava per essere vittima di un raggiro, orchestrato da individui senza scrupoli, pronti a sfruttare persone che ritengono vulnerabili.

 

Tutto è iniziato con una telefonata, nella quale un uomo l’ha informata di un grave incidente che avrebbe coinvolto sua figlia, una nota professionista della città. Nonostante l’allarme iniziale, la signora non si è lasciata prendere dal panico e ha iniziato a sospettare che si trattasse di una truffa. Quando l’interlocutore le ha suggerito di contattare il 112 per conferma, la donna ha saggiamente interrotto la conversazione.

 

Subito dopo, ha tentato di chiamare sua figlia, ma all’altro capo del telefono ha risposto la stessa persona della chiamata precedente, un chiaro segnale che i malfattori avevano manomesso le linee telefoniche. La donna, tuttavia, aveva già preso la precauzione di contattare la figlia da un altro numero, scoprendo così che stava bene e che non c’era stato alcun incidente.

 

Nel corso della telefonata fraudolenta, i truffatori avevano persino fatto ascoltare in sottofondo una voce femminile che chiedeva aiuto, gridando “mamma, aiutami!”, nel tentativo di far leva sulle emozioni della vittima. Ma la signora, con grande freddezza, ha subito riconosciuto che quella voce non apparteneva a sua figlia e ha prontamente riattaccato.

 

Grazie alla sua prontezza di spirito, la donna è riuscita a evitare la truffa, dimostrando che l’età non è sempre sinonimo di debolezza. Il tentativo dei malfattori è così fallito miseramente.


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