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L’Ascoli per una svolta al “Del Duca”, il Perugia per il primo acuto esterno: una gara in cui è vietato fallire

CALCIO - Per provare a uscire dal momento di crisi, i bianconeri devono sfatare il tabù casalingo: un solo successo e tre sconfitte di file finora tra le mura amiche. Anche gli ospiti, reduci da un inizio di stagione al di sotto delle aspettative, avranno alte motivazioni. Precedenti: dieci anni fa l'ultimo incrocio in C, la cabala sorride agli umbri
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di Salvatore Mastropietro

 

«Forza e coraggio mister Di Carlo, iniziamo a fare sul serio. Fiducia al 100%», questo il messaggio pubblicato quest’oggi dal patron Massimo Pulcinelli, tornato a postare a pochi giorni dal «ci vediamo sul carro dei vincitori» che ha scatenato non poche polemiche nell’ambiente Ascoli considerata la delicatezza del momento.

 

Corazza e compagni dopo il fischio finale di Ascoli-Pescara (foto Ascoli Calcio)

Il periodo è sicuramente complicato e solo una vittoria contro il Perugia permetterebbe di allontanare momentaneamente la paura, comprensibilmente presente in gran parte della tifoseria bianconera, che la situazione precipiti.

 

Per ottenere i tre punti occorrerà sfatare il tabù – almeno relativo a questa prima parte di campionato – “Del Duca”, dove su quattro partite il Picchio ha vinto una sola gara (sofferto 1-0 contro la Pianese all’esordio casalingo) perdendo le altre tre contro Lucchese, Rimini e Pescara. Soltanto il Sestri Levante, con due punti conquistati, ha fatto peggio.

 

Federico Ricci, ex di turno (foto Ascoli Calcio)

D’altra parte, il Perugia è tra le cinque squadre del girone a non aver ancora conquistato un successo lontano dalle mura amiche: tre pareggi e una sconfitta nelle quattro gare disputate in trasferta. Rispetto alle ultime due avversarie Pescara e Ternana, quella umbra è di certo – almeno sulla carta – più abbordabile. Anche i biancorossi di mister Formisano sono reduci da un inizio di campionato al di sotto delle aspettative (10 punti in 9 gare, due in più dell’Ascoli) e hanno respirato al proprio interno un clima non propriamente positivo a causa delle vicissitudini societarie, che hanno portato al passaggio di mano in proprietà da Massimiliano Santopadre all’argentino Javier Faroni.

 

Ascoli e Perugia si affronteranno al “Del Duca” per la 33esima volta. La cabala per ora parla di 12 vittorie bianconere, 13 biancorosse e 7 pareggi. L’ultimo precedente nel febbraio 2023 vide il Picchio vincere di misura con gol di Collocolo all’esordio in panchina di Roberto Breda contro gli umbri di Castori, poi retrocessi a fine campionato. L’ultimo in C risale invece al campionato 2013-2014: 0-1 con gol di Sprocati al 95′.

 

 


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