L’Atletico Ascoli si gode il buon momento, Maio: «Fiducia, ma c’è tanto da lavorare»

Francesco Maio è l’attaccante che mancava all’Atletico Ascoli. Esperienza da vendere e fiuto del gol. Ha iniziato benino ma è ampiamente giustificato: l’attaccante, ex Pineto, ha dovuto superare qualche acciacco fisico ma ora si sta riprendendo. Maio fino ad ora ha giocato 5 partite: 3 volte titolare, 4 volte sostituito e 1 gol realizzato (a Civitanova). “Checco” è uno che non si tira mai indietro e l’ha dimostrato anche nel corso della partita con l’Aquila.

L’attaccante Maio

«Durante la partita ho preso diversi colpi ma ho voluto giocare fino a quando ho potuto – racconta -. Adesso mi sto riprendendo e sto meglio. Abbiamo pareggiato con una squadra di grande livello che lotterà fino alla fine per la vittoria del campionato. Una squadra con valori singoli e collettivo importanti. Il punto conquistato ha un grande valore per noi e ci dà tanta fiducia. Certo c’è ancora tanto da lavorare. Già domenica ci aspetta un’altra partita difficile, a Fossombrone, contro una squadra in salute e che sta facendo tanti punti in questo momento del campionato. Una squadra che soprattutto in casa è difficile da incontrare».

In casa ha disputato tre partite centrando una vittoria e due pareggi. Con la Samb forma la coppia delle squadre imbattute del girone. Un raggruppamento il girone F che ogni anno diventa sempre più competitivo.

«Il nostro è un girone da sempre complicato che soprattutto in questa stagione è pieno di piazze storiche e blasonate – prosegue Maio -. Un girone che si è equilibrato tanto ma verso l’alto. Ogni domenica si può perdere o vincere con chiunque. Non c’è una squadra  “ammazza campionato” quindi è difficile dire chi vincerà. Personalmente posso dire che, per quello che ho visto fino ad ora, le favorite sono L’Aquila, Chieti e Sambenedettese».

NUMERI BIANCONERI

In questa prima parte del campionato mister Seccardini ha impiegato 19 calciatori della “rosa”. Solo due hanno giocato i 540 minuti (6 presenze piene), ovvero il portiere Pompei e il difensore Mazzarani. Con 6 presenze (ma con meno minuti di gioco) anche D’Alessandro (1 volta sostituito), Vechiarello (1 volta sostituito), Severini (3 volte sostituito), Minicucci (5 volte sostituito e 1 volta subentrato), Ciabuschi (4 volte sostituito), Traini (5 volte subentrato), Maio (3 volte sostituito, 2 volte subentrato), Olivieri (1 volta sostituito e 5 volte subentrato). Con 5 presenze piene Camilloni (ha saltato una partita per squalifica), Clerici (3 volte sostituito e 2 volte subentrato). Con 4 presenze Nonni (1 subentro), Baraboglia (4 subentri) e Mengani (3 subentri e 1 da titolare). Scimia 3 presenze da subentrato, 2 Gerlero (1 subentro e 1 da titolare), 2 Ceccarelli (1 subentro, 1 volta sostituito). Miglior realizzatore Ciabuschi con 3 reti seguito da Minicucci con 2. Con un gol ciascuno Nonni, Maio, Severini e Traini.