Raccolta funghi, l’Unione Montana forma i cercatori

Appassionati di funghi al corso

Avvicinarsi al mondo dei funghi, alla loro biologia e morfologia, agli ambienti tipici di raccolta nonché alla legislazione vigente. Obiettivo, superare gli esami abilitativi previsti dalla normativa e conseguire il patentino che consente la raccolta di grande prelibato frutto.

È andato in archivio il corso di formazione per la raccolta dei funghi epigei spontanei tenutosi nella sede dell’Unione Montana del Tronto e Valfluvione, ad Ascoli. Quaranta i partecipanti a questo fondamentale passaggio, dato che le recenti nuove disposizioni in materia di abilitazione prevedono che il titolo abilitativo venga rilasciato previo superamento di un esame, pur senza una formazione preliminare che possa agevolare e incentivare gli interessati.

Da qui l’esigenza del servizio Agricoltura e Foreste dell’Unione Montana (ente competente in materia) di fornire una preparazione idonea al superamento degli esami, qualificando ed educando gli utenti ad un uso sostenibile dei prodotti del sottobosco quale appunto i funghi.

Il corso ha potuto contare sull’esperienza del micologo Marco Monaldi dell’associazione naturalistica e micologica “Valli Picene”. Il corso si è concluso sabato con una giornata all’insegna della ricerca dei funghi da parte di tutti i partecipanti, i quali  hanno avuto modo di impreziosire le loro conoscenze acquisite direttamente sul campo.

Al termine della giornata, il presidente Giuseppe Amici ha voluto personalmente salutare e ringraziare tutti trascorrendo in una serata conviviale al ristorante “La Diga” di Comunanza evidenziando il lavoro svolto dall’Unione Montana «sempre rivolto alle esigenze del territorio, sinonimo di interesse verso le problematiche esistenti e dimostrazione della capacità di risolverle con volontà di promuovere l’informazione e la conoscenza dei suoi prodotti per una proficua valorizzazione del territorio. L’amministrazione si impegnerà a reperire risorse finalizzate a ripetere l’iniziativa».