di Lino Manni
E’ stata definita la partita “sporca” quella tra Atletico Ascoli e Roma City (leggi qui). La squadra di mister Seccardini è stata brava a “ripulirla” e a conquistare l’intera posta. Non è stato facile scrollarsi di dosso le arcigne marcature dei laziali, i duri contrasti, la pressione costante che non permetteva a Vechiarello e compagni di esprimere il solito gioco.
L’Atletico Ascoli è stato bravo ad adattarsi …agli avversari. Un episodio, il calcio di rigore, sfruttato nel migliore dei modi. Un gol, quello di Minicucci, che ha spaccato la partita. Nel finale, concitato e confusionario, la retroguardia bianconera ha retto bene lasciando poco o niente all’avversario. Una vittoria che proietta l’Atletico Ascoli al secondo posto con 14 punti, dietro di una sola lunghezza dal quintetto di squadre capoliste.
Cosa cambia ora? In pratica niente. Come spesso dichiarato dall’allenatore Seccardini, l’Atletico Ascoli va avanti per la sua strada, nel suo percorso. Sono punti pesanti in chiave salvezza, il doppio rispetto allo scorso anno. Certo non si è aperta una porta ma un …portone. L’Atletico Ascoli può essere una protagonista. Contro il Roma City ha dovuto fare a meno del punto di riferimento in avanti, Ciabuschi e l’altro attaccante Maio è stato in dubbio fino a pochi minuti dal fischio d’inizio.
Chi ha giocato ha confermato di meritare una maglia da titolare. Da menzionare la prova di Olivieri, puntuale su ogni pallone e Mazzarani un extraterrestre in questa categoria. Ora si volta pagina, si torna con i piedi per terra e ci si concentra sul prossimo impegno, quello di domenica a Castelfidardo. Con la “fisarmonica” ci sarà da intonare un’altra melodia.
I NUMERI DEL CAMPIONATO – Un turno infrasettimanale, l’ottava di campionato, esaltante e…devastante. Gioisce l’Atletico Ascoli che ha vinto per la prima volta in casa, si disperano la Samb e il Fossombrone che hanno perso imbattibilità ma conservano il primato in classifica in grande compagnia. L’ottava giornata di campionato si è chiusa con 5 vittorie delle squadre di casa, 2 pareggi e 2 vittorie in trasferta.
Clamoroso il colpo dell’Avezzano, ultimo in classifica e con il maggior numero di sconfitte (6), sul terreno della capolista Samb. Miglior attacco quello della Samb e della Recanatese con 14 gol all’attivo.
Dei rossoblù sambenedettesi la miglior difesa con sole 5 reti incassate. La peggior difesa, con 14 gol sul groppone, del Sora e dell’Avezzano. Ancona, Recanatese ed Avezzano restano le tre squadre a non aver mai pareggiato.
Maggior numero di vittorie, 4 su 8 partite giocate, per Samb, Fossombrone, Chieti, Teramo, L’Aquila, Atletico Ascoli e Isernia ovvero le prime e le seconde della classifica generale.
Al comando della classifica dei marcatori, con 5 reti ciascuno, Cascio Facundo dell’Isernia, Francesco Casolla (1 rigore) del Fossombrone, Banegas Pablo Ezequiel (2) dell’Aquila e Galesio Luis Fabian (2) del Teramo. A quota 4 Sbaffo della Recanatese (3 rigori), Barone (1) del Termoli ed Eusepi della Sambenedettese (3 rigori). Nella classifica dei marcatori si affacciano i bianconeri dell’Atletico Ciabuschi e Minicucci con 3 gol ciascuno. Dopo 8 turni e 72 partite giocate sono stati realizzati in totale 175 gol. Castelfidardo e Samb restano le due squadre che hanno vinto una partita con il più alto numero di reti, 5, rifilate rispettivamente a Termoli e L’Aquila. Recanatese-Atletico Ascoli (3-4) e Sora-Isernia (3-4) le partite con il più alto numero di reti: 7.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati