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Samb, non basta la forza, serve essere fortissimi: intanto terminati i biglietti di Curva per Samb-Ancona

SERIE D - Analisi del momento dopo l'incredibile sconfitta interna contro l'Avezzano: under, portiere, attacco, rincalzi. Subito "bruciati" i tagliandi per la sfida del 3 novembre
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Samb-Avezzano, interventi su Eusepi ma l’arbitro Massari ha sorvolato su tutto – foto US Sambenedettese

di Pier Paolo Flammini

 

Nel girone più pazzo di sempre, con cinque squadre appaiate in testa a 15 punti (Samb, Fossombrone, L’Aquila, Teramo e Chieti), due a una sola distanza (Atletico Ascoli, Isernia) e una Recanatese che assettato il reparto difensivo con l’arrivo di Bellusci dista appena 6 lunghezze, la sconfitta subita dalla Samb contro l’ex ultima in classifica Avezzano fa malissimo. Tre punti pesantissimi persi e addirittura anche uno sarebbe bastato come balsamo per mantenere, da soli, la testa della classifica.

 

Non tutto il male vien per nuocere, e allora, alla vigilia di quello che è uno scontro diretto, domenica prossima a Isernia (capace di vincere 3-4 a Sora dopo esser stati sotto 3-0 nel primo tempo…), facciamo il punto, anzi, “i punti”, sulla partita infrasettimanale.

 

DON’T TOUCH ORSINI Cosa deve fare di più il portierino classe 2006 dopo che nelle ultime due partite si è prodotto in quattro interventi risolutivi? Qualcuno non gli perdona un rinvio sbagliato contro l’Avezzano, quando questo è stato innescato da un retropassaggio non semplice da gestire. L’osannato portiere ospite (giustamente) stava invece per consegnare davvero il pareggio su un eccesso di confidenza con la palla tra i piedi, ma nessuno gli ha tolto l’8 in pagella (giustamente). Orsini sta crescendo, è già migliorato dalle prime uscite, è un 2006 e quindi ha bisogno di tempo e non di ditini alzati. Non si ricordano suoi gravi errori, forse avventato in un paio di uscite in 8 partite fin qui disputate.

 

UNDER Anche nel primo tempo la Samb ha dimostrato una capacità di palleggio e di trovare gli uomini tra le linee che ha dato l’illusione di una superiorità schiacciante, presto trasformata in gol. Così non è stato e chi scrive preferisce sempre vittorie sofferte come contro la Recanatese a 0-1 con recriminazioni. Ma la potenza di gioco – al di là dell’avversario – è parsa costante a partire dalla gara con L’Aquila in poi. Alla faccia del Palladini difensivista! Quello che scriveremo è stato da noi ribadito anche dopo le vittorie, però.

 

Il grande equilibrio potrà essere rotto soltanto a dicembre, probabilmente, con gli aggiustamenti del mercato invernale. La sconfitta arriva immeritatamente ma lo scorso anno la perdurante imbattibilità consegnò un immobilismo che fu sfruttato dalle rivali Campobasso e L’Aquila.

 

Sugli under il discorso è il solito ma anche complesso. In questo momento la Samb non ha le coppie (due giovani dello stesso anno nello stesso ruolo) ma in parte sopperisce a questa lacuna con gli over molto duttili (Paolini, Zini, e le varie mezze punte del 4-2-3-1). In panchina ieri c’erano quattro under (il portiere Semprini 2004, il terzino Orfano 2004, il centrocampista Touré 2005, il centrocampista/esterno Tataranni, 2006). Va detto che Paolini, in fase di recupero precauzionale, non aveva eventualmente posto in distinta, quindi con la formazione completa un over comunque finirà in tribuna.

 

Occorre studiare qualcosa: Lonardo (2005) è parso stanco col trascorrere dei minuti, ma la sua sostituzione obbligata con Touré ha imposto anche l’uscita di Candellori (quest’ultimo ha fatto spazio a Eusepi). Lonardo, giocatore che può fare la differenza e anche ieri è andato vicino al gol nonostante una giornata non eccelsa, ha bisogno di un under che possa sostituirlo in queste occasioni. Avremmo assistito a un solo cambio (Lonardo/under “x”) e con l’ingresso di Eusepi per Moretti le forze d’attacco sarebbero state entrambe fresche.

 

Qui è un punto chiave perché il campionato potrebbe giocarsi su questi dettagli da non trascurare. Vedendo la partita di ieri, un giovane come Ferrari dell’Avezzano, già due gol, bella prova anche ieri, rappresenterebbe la “coppia” ideale con Lonardo, evitando cambiamenti innaturali a partita in corso. Discorso ampliabile, in parte, ai due difensori Chiatante e Orfano (quest’ultimo ha alle spalle Bouah).

 

ATTACCO Facile criticare Moretti, complice l’autogol. In realtà il giocatore mancava da titolare da 7 mesi, e ha le sue giustificazioni. Semmai la prova è servita per capire che le sue caratteristiche sono ben diverse da quelle di Eusepi: è un contropiedista, può giocare in tutti i ruoli d’attacco, è più adatto al 4-3-3 che al 4-2-3-1, quindi.

 

C’è da decidere subito, anche se manca un mese a dicembre: sulle alternative per Lonardo e Eusepi e con Moretti che può essere un jolly offensivo.

 

TURN OVER Per qualcuno è stato un azzardo, anche se a ben vedere l’unico cambio ha riguardato Moretti/Eusepi. Anzi: forse alcuni giocatori non erano al meglio, ha ragione Mancinelli quando afferma che in Serie D il turno infrasettimanale è una rarità e non tutti i calciatori lo affrontano al meglio. Kerjota ha avuto sprazzi di gran gioco ma si è visto come, specie nella ripresa, gli sia mancata un po’ di brillantezza. Lonardo era visibilmente affaticato. Baldassi, tornato titolare dopo lo stato influenzale, è arrivato però col fiatone.  Semmai forse, come qualcuno ha notato, Kerjota poteva riposare un po’ di più a Castelfidardo, dove, sullo 0-3, ha giocato fino all’83esimo.

 

FABBRINI Il numero 10 aveva fino ad ora giocato scampoli di partita, ma i 40 minuti contro l’Avezzano hanno dimostrato che c’è fisicamente e mentalmente. Solo un arbitraggio incredibile poteva non fischiare non uno ma ben due calci di rigore netti. Al di là dei due episodi, ha dato prova di poter essere un uomo che cambia l’inerzia della partita: lo stava facendo a Notaresco prima dell’infortunio, lo ha quasi fatto con l’Avezzano. Non crediamo però che il 4-2-3-1 consenta di schierarlo titolare dall’inizio: costringerlo a rincorrere gli avversari significa poi privarsi dei suoi spunti. Ma a partita in corso è un’arma in più.

 

SAMB-ANCONA Oggi è iniziata la prevendita per la partita del 3 novembre e i biglietti per la Curva Nord sono già finiti. La prevendita è destinata ai settori occupati dal pubblico di casa e non per la Curva Sud, in attesa delle decisioni delle autorità di sicurezza in merito alla trasferta dei supporters dorici.

 

GIUDICE SPORTIVO 800 euro di multa alla Samb perché nel tunnel che conduce al campo di gioco agli spogliatoi alcune persone non identificate ma riconducibili alla società rossoblù hanno rivolto parole ingiuriose nei confronti dell’arbitro Massari di Torino.

 

 

 



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