L’Atletico Ascoli è una realtà nel girone F della Serie D. Già, perché il tempo delle sorprese è già passato. Con la vittoria a Castelfidardo, la quarta in trasferta, la compagine di mister Seccardini si piazza al secondo posto in classifica; un solo punto di distacco rispetto al trio di testa formato da Samb, Chieti e Teramo. Tre grandi realtà, tre “golia” e un piccolo…Davide.
In casa bianconera l’unico e solo obiettivo è la salvezza da raggiungere prima possibile. Contro il Castelfidardo l’Atletico Ascoli ha messo in mostra la propria entità di gioco. Ha sofferto, è andata sotto di un gol, ha reagito pareggiato e poi vinto. L’aver mantenuto quasi in toto l’organico della passata stagione si sta rivelando un grande vantaggio. Non ci sono più, o meglio sono minori, gli errori (talvolta fatali) dello scorso anno. Una squadra più matura, con un pizzico in più di consapevolezza dei propri mezzi e della propria forza. Una squadra sempre concentrata che non si abbatte mai, anche quando è in svantaggio.
A Castelfidardo qualcuno potrà anche dire che è stata fortunata. Può essere ma la cosa certa è che la squadra di mister Seccardini non si lascia condizionare da fattori esterni. Forse essere una squadra senza tifosi alla fine, paradossalmente, è positivo. Questo non significa che i ragazzi l’Atletico non abbiano delle responsabilità. Anzi. L’obiettivo è quello di giocare bene, fare punti e accattivarsi le simpatie degli sportivi.
I NUMERI DEL CAMPIONATO
Giornata delle conferme la nona del campionato di Serie D. Non stecca la Samb che cala il poker ad Isernia, vincono tra le mura amiche le abruzzesi Chieti e Teramo. Non si smentisce l’Atletico Ascoli “recordman” di vittorie in trasferta. La giornata si chiude con 4 vittorie delle squadre di casa, 2 in trasferta e 2 pareggi. Delle squadre di testa l’unica ad aver rallentato è stata L’Aquila, bloccata sul pari, da un Avezzano in piena forma. Il miglior attacco resta quello della Samb con 18 reti seguito da quello del Chieti con 15. Dei rossoblù sambenedettesi anche la miglior difesa con sole 5 reti incassate. Le peggiori difese, con 16 gol subiti, dell’Avezzano e dell’Isernia. Ancona e Recanatese, le squadre a non aver mai pareggiato.
Maggior numero di vittorie, 5 su 9 partite giocate, per Samb, Chieti, Teramo e Atletico Ascoli. Hanno vinto una sola volta Castelfidardo e Notaresco. Al comando della classifica dei marcatori, con 6 reti ciascuno, Francesco Casolla (1 rigore) del Fossombrone, Banegas Pablo Ezequiel (3rigori) dell’Aquila e Lonardo della Samb reduce dalla tripletta dell’ultimo turno. Con 5 gol Galesio Luis Fabian (2 rigori) del Teramo, Fall del Chieti, Cascio Facundo dell’Isernia. A quota 4 arriva Jonatan Ciabuschi dell’Atletico Ascoli che va a fare compagnia a Sbaffo della Recanatese (3 rigori), Barone del Termoli (1 rigore), Camilli del Roma City (2 rigori) ed i sambenedettesi Eusepi (3 rigori) e Kerjota. Dopo 9 turni e 81 partite giocate ci avviciniamo ai 200 gol messi a segno: al momento ne sono stati realizzati 198 gol. Resistono i records del Castelfidardo e della Samb che hanno vinto una partita con il più alto numero di reti, 5, rifilate rispettivamente a Termoli e L’Aquila. Recanatese-Atletico Ascoli (3-4) e Sora-Isernia (3-4) le partite con il più alto numero di reti: 7.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati