Lutto nell’imprenditoria picena per la morte del dottor Cesare Gussoni 

«Oggi all’età di 90 anni ci lascia il dottor Cesare Gussoni, uno dei protagonisti dell’imprenditoria italiana del dopoguerra e figura chiave nello sviluppo dell’economia del Piceno».

Lo annuncia Confindustria di Ascoli che, nel ricordare la sua figura imprenditoriale di riferimento per il  territorio e conosciuta a livello nazionale anche per i ruoli ricoperti nel mondo del calcio, scrive: «Con affetto, riconoscenza ed ammirazione per l’uomo oltre che per l’imprenditorie, il presidente Simone Ferraioli, gli organi direttivi e tutti i dipendenti di Confindustria Ascoli Piceno esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia Gussoni e al personale della Scandolara Spa che per Cesare era una come una famiglia».

Cesare Gussoni

«Solo lo scorso gennaio – si legge nella nota di Confindustria – aveva fortemente voluto tornare ad Ascoli Piceno per commemorare i 100 anni della Scandolara Spa con una grande festa insieme a tutti i collaboratori del presente e del passato.

L’impresa, pur se attiva nel Piceno con la sua unità produttiva dal 1977, nasce in verità molti anni prima nel Varesotto. Fondata nel 1923 a Tradate, da un’idea di Donnino Scandolara che diede inizio – primo in Italia – alla produzione di tubetti deformabili in stagno destinati all’industria farmaceutica del dopo guerra, ben presto si sviluppa come uno dei pochi tubettifici che produce packaging primario in plastica ed alluminio ad utilizzo farmaceutico, cosmetico, alimentare ed industriale.

Una crescita in grandissima parte attribuibile proprio a Cesare Gussoni, medico igienista e marito di Carla Scandolara, nipote del fondatore, cui va il merito di aver intuito, già alla fine degli anni ’60, l’imminente boom del settore packaging, trainato a sua volta dall’espansione dell’industria italiana sempre più bisognosa di imballaggi sicuri e rispettosi delle proprietà chimiche ed organolettiche per i propri prodotti. Un’impresa familiare che è riuscita a coniugare tradizione ed innovazione, trasformandosi negli anni ’70 in una moderna realtà industriale, e che oggi guarda al futuro con grande ottimismo grazie alla continuità garantita dalla terza generazione imprenditoriale, con la guida di Fabio Amilcare Gussoni.

Il dottor Cesare, che ha sempre partecipato alla vita associativa di Confindustria Ascoli Piceno dimostrando grande attaccamento per le sorti dell’industria del Piceno, era stato anche figura di spicco nel mondo del calcio avendo ricoperto il ruolo di presidente dell’Associazione Italiana Arbitri».

L’affetto verso il dottor Gussoni è testimoniato dalle parole a lui dedicate da tutti i collaboratori: «Noi dipendenti vogliamo ricordarlo così, oltre che per le sue capacità imprenditoriali e le sue doti di leader indiscusso, per le sue doti umane, la sua dignità, l’apertura del sorriso a chiunque si avvicinasse, la sua voce, la sua lingua ricca di cultura, il tono severo stemperato dall’ironia, il modo familiare con cui si rivolgeva a noi, il suo sguardo lungimirante e la certezza di un futuro prospero anche nei momenti difficili.

Il suo altissimo senso morale, la sua ispirazione ideale, insieme umana e cristiana, ci è continuamente di riferimento” e ancora “ci stringiamo intorno alla famiglia in questo momento di immenso dolore per la perdita del nostro caro dottor Cesare.

Immensamente grati ed onorati di aver condiviso una parte del nostro percorso professionale con Lui e di aver apprezzato le sue qualità umane ed imprenditoriali. La sua impronta rimarrà indelebile nei nostri cuori. Le più sentite condoglianze dai dipendenti Scandolara».