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Conferenza dei sindaci al lavoro, Stangoni: «Potenziare i presidi per le emergenze ed agevolare il pagamento delle prestazioni sanitarie»

SANITA' - I primi obiettivi a medio termine secondo il sindaco di Acquasanta Terme, eletto insieme a Fabio Salvi (Venarotta) quale rappresentante dell'Organo di indirizzo per il distretto di Ascoli: «Lavoreremo in sinergia con tutti i sindaci del territorio ma soprattutto saremo dalla parte dei cittadini. Confronto costante e costruttivo con Regione e ad Ast».
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di Luca Capponi 

 

Potenziare i presidi di Potes, Croce Verde e Croce Rossa ed agevolare i cittadini dell’entroterra, in particolare i più anziani, nelle modalità di pagamento di alcune prestazioni sanitarie.

Sante Stangoni

 

Sono i due obiettivi messi nel mirino a poco più di una settimana dall’elezione delle nuove cariche conferite all’interno della Conferenza dei sindaci (leggi qui), l’organo consultivo della sanità picena che oltre al presidente Daniel Matricardi (sindaco di Montalto) ha individuato anche Fabio Salvi (Venarotta) e Sante Stangoni (Acquasanta Terme), quali rappresentanti dell’Organo di indirizzo per il distretto di Ascoli.

 

«Stiamo lavorando per risolvere nel più breve tempo possibile due questioni molto importanti per tutto il territorio montano – spiega Stangoni -. Faccio un esempio: nel momento in cui l’utente si trova a dover effettuare un prelievo del sangue in una struttura convenzionata è costretto a recarsi ad Ascoli per pagare la prestazione. Un controsenso bello e buono che rappresenta un problema soprattutto per chi ha poca possibilità di spostarsi coi mezzi. Inoltre, se uno è obbligato ad andare in città per pagare a quel punto credo sia normale esegua direttamente le analisi in loco evitando inutili perdite di tempo. Dunque, entro novembre verrà attivata la possibilità di pagare la prestazione online in modo da evitare il più possibile disagi di questo tipo agli abitanti dell’entroterra».

 

«Altro passaggio nodale riguarda il potenziamento dei presidi territoriali d’emergenza, che spesso sono i primi ad intervenire quando si verificano incidenti o urgenze – continua -. Anche qui diviene fondamentale essere operativi al massimo e poter contare su un servizio ancor più efficiente, magari aumentando la disponibilità di mezzi e personale; essere ancora più tempestivi soprattutto nelle zone più interne del territorio può fare tutta la differenza del mondo in un settore così delicato come quello dell’emergenza».

 

«Lavoreremo in sinergia con tutti i sindaci del territorio – conclude Stangoni – ma soprattutto saremo dalla parte dei cittadini nel risolvere le problematiche della sanità attraverso un confronto costante e costruttivo con la Regione e l’Ast».

 

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