La carenza di parcheggi in centro storico ad Ascoli accomuna sacro e profano.
Nella serata di ieri, 31 ottobre, mentre il cuore della città si riempiva di ragazzi o anche famiglie in animo e costume ispirati alla festa più pagana dell’anno, halloween, dei fedeli non hanno potuto ottemperare al precetto della messa del 1° novembre o, in alternativa come nel caso di ieri, del prefestivo.
E’ accaduto infatti che nella chiesa di San Cristoforo, nella centralissima Via D’Argillano, meglio conosciuta come chiesa della Confraternita della Buona Morte, diverse persone erano riunite per la funzione delle ore 17,30 che però non è mai iniziata.
Dopo qualche decina di minuti di attesa, un collaboratore del parroco ha dato il primo annuncio del ritardo.
E’ passato ancora del tempo e lo stesso sacrestano si è trovato costretto a dire che il sacerdote non sarebbe arrivato per celebrare la messa: non avendo trovato parcheggio, se n’era andato. Spazientito, probabilmente, anche se il fidato parrocchiano non lo ha detto.
In effetti, ieri sera e fino a notte fonda, il centro di Ascoli è stato preso d’assalto dalle auto parcheggiate o lasciate come il conducente ha potuto: non si sono salvati marciapiedi, strisce pedonali, passi carrabili e portoni.
In pochi hanno cambiato destinazione perché scoraggiati dalla difficoltà di lasciare il mezzo. Ma tra questi, evidentemente, c’era il parroco.
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