Atletico Ascoli-Avezzano, stanno bene i due calciatori finiti in ospedale

di Lino Manni 

In mezzora l’Atletico Ascoli ha mostrato tutto il suo valore. Contro l’Avezzano in pratica non c’è stata storia. La squadra di mister Seccardini ha macinato gioco e prodotto azioni da gol. Ne sono arrivati tre, tutti di ottima fattura. Poi il terribile incidente che ha coinvolto i due giocatori dell’Avezzano. Uno scontro di gioco che se fosse capitato nel campionato di prima o seconda categoria avrebbe avuto, probabilmente, conseguenze finali diverse.

La dottoressa Roberta Danieli medico dell’Atletico Ascoli prontamente intervenuta durante l’incidente

Al “Don Mauro Bartolini” è stato provvidenziale l’intervento del medico sociale della società ascolana che ha scongiurato il peggio. E dire che un paio di settimane fa l’Atletico Ascoli era stato multato per la mancanza di un medico in campo. Non era vero. La multa poi era stata annullata. I due giovani calciatori dell’Avezzano, il portiere Andrea Esposito e il difensore Alberto Senese, sono ancora ricoverati all’ospedale “Mazzoni” ma le condizioni sono buone. Gli accertamenti (tac e lastre) hanno scongiurato la presenza di emorragie e fratture.

Nella mattinata di oggi, lunedì 4 novembre, il patron Graziano Giordani, unitamente ai soci e a tutta la società dell’Atletico Ascoli, hanno espresso la più profonda gratitudine nei confronti della dottoressa Roberta Danieli, anestesista e rianimatore del “Mazzoni”, per la dedizione e la professionalità mostrata a seguito dello scontro di gioco tra i due calciatori. Solamente la prontezza e le competenze del medico, supportato dagli operatori sanitari presenti, ha fatto sì che la delicata situazione si risolvesse senza gravi conseguenze. L’Atletico Ascoli augura  ad Alberto e ad Andrea di tornare a calcare i campi da calcio nel più breve tempo possibile.

Per quanta riguarda le decisioni in merito alla partita o l’eventuale omologazione sarà del Giudice Sportivo la decisione finale. Con ogni probabilità si ripartirà dal 27’ del primo tempo con il risultato di 3-0 per l’Atletico Ascoli. La decisione dell’Avezzano di non proseguire la partita è stata pienamente condivisa dall’Atletico Ascoli, dimostrando grande sensibilità e fairplay. Al momento nella graduatoria generale l’Atletico Ascoli resta a quota 17 punti, a 4 punti dalla capolista solitaria Samb. Solo 3 punti, o meglio 1 e mezzo, per insediarsi al secondo posto ad una lunghezza.

Il momento dell’incidente

I NUMERI DEL CAMPIONATO

Giornata incompleta la decima del campionato di serie D. La sospensione della partita Atletico Ascoli-Avezzano, con il risultato dei padroni di casa acquisito dopo neanche mezzora di gioco, lascia incompleta la classifica. La Samb non sbaglia e vince il derby con l’Ancona. L’altro successo casalingo porta la firma del Notaresco contro il Roma City. Ben 3 i pareggi mentre si impongono in trasferta Vigor Senigallia, Castelfidardo e Fossombrone. La vittoria più eclatante del Fossombrone a L’Aquila che ha indotto l’allenatore degli abruzzesi,  Giovanni Pagliari a rassegnare le dimissioni.

In totale, nella decima giornata di andata, sono stati realizzati 19 reti senza contare i 3 dell’Atletico. Il miglior attacco resta quello della Samb con 19 reti seguito da quello del Chieti, Fossombrone e L’Aquila con 16. La Samb conferma anche la miglior difesa con sole 5 reti incassate. La peggior difesa del Sora con 18 reti. Ancona (sconfitta nel derby con la Samb) e  Recanatese (sconfitta nel derby con il Castelfidardo) restano le 2 squadre a non aver mai pareggiato. La squadra con il maggior numero di sconfitte è la Recanatese: 7 su 10; il maggior numero di vittorie  è della Samb: 6 su 10.

Al comando della classifica dei marcatori, con 7 reti Francesco Casolla (2 rigori) del Fossombrone. Con 6 reti ciascuno Banegas Pablo Ezequiel (3 rigori) dell’Aquila e Lonardo della Samb. Con 5 gol Galesio Luis Fabian (2 rigori) del Teramo, Fall del Chieti, Cascio Facundo dell’Isernia e il sambenedettese Eusepi (3 rigori). A quota 4 Jonatan Ciabuschi dell’Atletico Ascoli, Sbaffo della Recanatese (3 rigori), Barone del Termoli (1 rigore), Camilli del Roma City (2 rigori) e Kerjota (Samb). Resistono i records del Castelfidardo e della Samb che hanno vinto una partita con il più alto numero di reti, 5, rifilate rispettivamente a Termoli e L’Aquila.  Recanatese-Atletico Ascoli (3-4) e Sora-Isernia (3-4) le partite con il più alto numero di reti: 7.

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