Lirica, si parte con Verdi: “Un ballo in maschera” al Ventidio Basso

di Filippo Ferretti 

Torna il belcanto in città. Accadrà a breve con la proposta di due assoluti capolavori lirici senza tempo, all’insegna di Puccini e Verdi, attesi sul palcoscenico del Massimo cittadino nell’ambito della rassegna curata dalla Rete Lirica delle Marche, che include anche i teatri di Fermo e di Fano.

Il Ventidio pronto ad accogliere la lirica

Il programma della stagione imminente inizierà con “Un ballo in maschera” di Giuseppe Verdi, in programma il 23 novembre alle 20,30 al Ventidio Basso, attraverso una messa in scena frutto di una coproduzione con il Teatro Regio di Parma e firmata dal giovane regista spoletino Daniele Menghini, già autore di importanti spettacoli allo Sferisterio e al Teatro Massimo di Palermo. A dirigere la serata con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, che prevede un’anteprima per i giovani nel pomeriggio del 21 novembre, ci sarà il maestro Fabio Biondi, mentre il coro di voci sarà quello del teatro ascolano.

Il cast della nuova versione del melodramma in tre atti, su libretto di Antonio Somma, con scene firmate da Davide Signorini, i costumi creati da Nika Campisi e le luci preparate da Gianni Bertoli, vedrà nel ruolo di Riccardo Davide Tuscano, Renato sarà Hae Kang, Amelia avrà il volto di Ilaria Alida Quilico, ad incarnare Ulrica sarà Danbi Lee, mentre a rivestire il ruolo di Oscar è stata chiamata Licia Piermatteo. A completare la rosa dei protagonisti anche Giuseppe Todisco, Agostino Subacchi e Lorenzo Barbieri, con l’apporto dei danzatori Filippo Bonacchi, Carlo Pucci e Giovanni Rotolo.

Il nuovo allestimento, una coproduzione con la Fondazione Teatro Regio di Parma, precederà di oltre 4 mesi il secondo appuntamento lavoro della stagione, che sarà con “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini, spettacolo concepito dal soprano Renata Scotto, scomparsa poco più di un anno fa, grande interprete nella sua carriera anche di questo personaggio simbolo del compositore toscano. Sul podio dell’Orchestra Sinfonica “Giacomo Rossini” ci sarà Cesare della Sciucca, mentre il Coro sarà quello del Teatro della Fortuna di Fano. L’allestimento ascolano avrà luogo la sera del 12 aprile al Ventidio Basso, con la consueta anteprima per i giovani fissata per l’occasione nel pomeriggio del 10 aprile.