facebook rss

Lo chef Mazzaroni conferma la Stella Michelin e conquista la “Stella Verde”

ASCOLI - La riconquista del riconoscimento attribuito dalla prestigiosa guida premia il lavoro dello chef di Isola San Biagio e di tutta la brigata. Sono otto i ristoranti stellati delle Marche.
...
La premiazione

 

di Peppe Ercoli

Conquistare una Stella Michelin è difficile, mantenerla e consolidarla, addirittura con un altro riconoscimento della stessa prestigiosa guida, è ancora più difficile.

 

L’impresa è riuscita allo chef Enrico Mazzaroni del ristorante Il Tiglio di Montemonaco. Nella cerimonia che si è svolta al Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena, lo chef dei Sibillini di Isola San Biagio ha con orgoglio ricevuto la conferma della Stella, riconquistata con l’aiuto di tutto la brigata che lo supporta in tutto e per tutto. Mazzaroni ha però avuto anche un altro riconoscimento, la Stella Verde, introdotta dalla Guida Michelin nel 2020 e conferita ai ristoranti che si distinguono per sostenibilità ambientale e rispetto dell’ambiente.

Enrico Mazzaroni

 

«Siamo molto emozionati per questo incredibile riconoscimento che celebra non solo la nostra cucina ma anche il costante impegno per una filosofia sostenibile ed autentica» ha commentato Mazzaroni al termine della cerimonia di Modena sottolineando la grande emozione di salire ancora sul palco.

 

Sono otto gli chef marchigiani stellati. Confermate le Tre Stelle Michelin a Uliassi di Senigallia, Due Stelle alla Madonnina del Pescatore di Senigallia, la StellaDalla Gioconda di Gabicce Monte, Andreina di Loreto, Il Tiglio di Montemonaco, Nostrano di Pesaro, L’Arcade e Retroscena di Porto San Giorgio.

 

Il successo de Il Tiglio conferma il suo status di eccellenza culinaria nella nostra regione, un riconoscimento simbolo di prestigio e qualità. Per assegnare le stelle gli ispettori si avvalgono di rigorosi criteri di selezione che rendono la Guida Michelin un riferimento unico nel campo della ristorazione. La Stella Verde è un simbolo che contraddistingue i ristoranti in prima linea sul fronte della sostenibilità.

 

La Guida Michelin prende in considerazione molteplici fattori: la produzione delle materie prime, il rispetto del lavoro e il supporto dei produttori locali, la riduzione degli sprechi, la gestione dei rifiuti, le azioni mirate a minimizzare l’utilizzo delle risorse energetiche e l’impatto della struttura sull’ambiente, la formazione sostenibile dei giovani.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X