Si è conclusa al teatro Serpente Aureo di Offida la terza settimana di eventi del Piceno Cinema Festival, rassegna itinerante realizzata dall’associazione “Gli O’Scenici” in collaborazione con l’Accademia Aifas. Serata tra teatro e cinema, una fusione artistica da sempre caratteristica del festival. Un omaggio a Eleonora Duse, nel centenario della sua dipartita e l’assegnazione del premio “Città di Offida” al miglior corto, votato dalla giuria tecnica presieduta dal regista Giuseppe Piccioni e coordinata da Marinella Pallottini.
Il momento dedicato alla Duse ha visto sul palco Pasquale De Cristofaro e Rosanna Di Palma nella performance “Come se camminasse sui serpenti, la Duse, la vita e la scena”, una conversazione performativa sull’attrice che molti ritengono sia stata la più grande d’ogni tempo.
Dopo gli interventi di vari ospiti, tra cui il presidente di Legacoop Marche, Gianfranco Alleruzzo, e il consueto spazio riservato all’inclusività (le serate sono in diretta streaming e comprendono una traduttrice Lis per favorire la visione ai sordi) il momento più atteso con la proclamazione del corto vincitore: ad alzare il Premio Città di Offida è stato il cortometraggio “Il binario morto”.
Il sindaco di Offida Luigi Massa lo ha consegnato nelle mani del delegato di produzione Gian Lorenzo Masedu. Il corto racconta una storia di redenzione, di ritorno al proprio passato e di valorizzazione della propria terra di appartenenza, nonostante essa sia relegata sul fondo della memoria. Il regista Antonio Maciocco mostra, attraverso una regia ispirata, lo scontro-incontro tra due personaggi diametralmente opposti che hanno in comune solo la terra natia: la Sardegna.
Nel finale consueto passaggio di consegne con Massimo Narcisi, sindaco di Monsampolo del Tronto, che ha raccolto il testimone. Nel suo borgo si celebrerà la quarta settimana di rassegna a partire da giovedì prossimo, 21 novembre, con tre giornate ricche di eventi.
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