di Lino Manni
Si addice all’Atletico Ascoli la crescita esponenziale che non è altro che un processo che aumenta la quantità nel tempo a un ritmo sempre crescente. Già, perché lo scorso anno, dopo 11 giornate di campionato, la compagine di mister Seccardini aveva in classifica 11 punti frutto di 2 vittorie e 5 pareggi. Ben 4 le sconfitte.
In questo campionato, con gli stessi giocatori cresciuti di un anno, con qualche nuovo innesto, i punti si sono quasi raddoppiati: 21. Ben 6 le vittorie, 3 pareggi e la metà delle sconfitte, 2. Come i “buoni fruttiferi” i ragazzi del patron Graziano Giordani sono cresciuti. Con la confermata vittoria sull’Avezzano, l’Atletico Ascoli si è piazzato al secondo posto, ad una sola lunghezza dalla coppia capolista formata da Samb e Fossombrone. Sogno o realtà? Realtà di una squadra, un gruppo, che ha acquisito la giusta esperienza e che adesso può sognare alla grande. Il “pompiere” di turno, ovvero l’allenatore Seccardini, getta subito acqua sul fuoco:«la classifica è bella e giusta, ma bisogna restare con gli occhi bene aperti e con i piedi ben piantati per terra».
Certo l’obiettivo dell’Atletico Ascoli è la salvezza da raggiungere il prima possibile. Il campionato è nella fase iniziale e tutte le squadre, anche giornalmente, con il mercato aperto cercano rinforzi. Sotto questo punto vista l’Atletico Ascoli sta bene così. Eventuali subentri arriveranno dal settore giovanile, dalla squadra Juniores allenata da Ludovico Capriotti in particolare, attualmente al comando del campionato. Con l’Avezzano c’è stato il debutto nel campionato di serie D per i 2006 Galbiati, Alborino, Volpe e l’attaccante Cofini di cui si dice un gran bene. Piccole soddisfazioni dove a nessuno, visto la politica della “non titolarità”, è vietato di sognare.
Dopo il recupero vittorioso con l’Avezzano, l’Atletico Ascoli ha ripreso la preparazione in vista della partita di domenica al Don Mauro Bartolini (ore 14.30) con l’Ancona. Contro i dorici, anche se è presto dirlo, torna nel gruppo il centravanti Francesco Maio reduce da un leggero infortunio. Per lui ci sarà un probabile posto in panchina. Stanno bene Ciabuschi e Vechiarello, a riposo mercoledi. Per il resto tutti ansiosi e vogliosi di giocare il derby.
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