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Vis Pesaro-Ascoli, il derby torna dopo 23 anni: la carica dei 588 per spingere il Picchio

CALCIO - Biancorossi e bianconeri, separati in classifica da 11 punti, di fronte nell'anticipo di venerdì sul terreno del "Benelli". Di Carlo sfida l'ex Stellone: out per squalifica Alagna, torna Menna a disposizione, possibili un paio di variazioni rispetto al Pontedera. Arbitra De Angeli, calcio d'inizio alle 20,30
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L’esultanza di Corazza dopo il gol siglato nel pari contro il Pontedera (foto Ascoli Calcio)

di Salvatore Mastropietro

 

In situazioni come quella attuale, non aspettare troppo per tornare in campo è probabilmente l’opzione migliore. A cinque giorni di distanza dal pareggio contro il Pontedera – il terzo 1-1 consecutivo dopo quelli nei match contro Campobasso e Arezzo – l’Ascoli è pronto a sfidare la Vis Pesaro nella serata di domani (venerdì 15 novembre, ore 20,30) in un derby marchigiano che torna a disputarsi a distanza di 23 anni (1-1 con gol ospite di Fontana direttamente da calcio d’angolo).

 

Stellone ai tempi dell’Ascoli

L’obiettivo a questo punto del campionato non può che essere quello del ritorno ad una vittoria che manca da ben dieci partite (da Milan Futuro-Ascoli 0-2 del 14 settembre). Mai, in tempi recenti, la compagine bianconera aveva affrontato un “digiuno” così lungo. Di fronte la squadra di Domenico Di Carlo avrà una squadra con il doppio dei punti in classifica e in buona salute che, al netto del ko arrivato nell’ultimo turno contro la Pianese, è l’unica ad aver battuto la capolista Pescara in questa prima parte di campionato. I biancorossi sono allenati dall’ex di turno Roberto Stellone, che nella stagione 2019-2020 subentrò all’esonerato Paolo Zanetti prima di essere a sua volta sostituito con Guillermo Abascal dopo i soli 3 punti raccolti nelle 5 partite della sua gestione.

 

Per provare a violare le mura del “Benelli” l’Ascoli potrà contare sul supporto del proprio popolo, che ha polverizzato in circa 24 ore i 588 biglietti messi a disposizione per il settore ospiti allo stesso modo di quanto accaduto per la trasferta nella vicina Pineto dello scorso 27 ottobre. Ovviamente, si spera che l’esito possa essere ben diverso.

 

Domenico Di Carlo in panchina prima di Ascoli-Pontedera (foto Ascoli Calcio)

Alla vigilia, come ormai da quasi venti giorni a questa parte, mister Di Carlo non ha rilasciato dichiarazioni prepartita a causa del prolungato silenzio stampa imposto dalla società. Si opterà, a grandi linee, per una continuità nelle scelte. Il vestito tattico ormai prescelto è quello del 4-2-3-1 che può trasformarsi in un 3-4-2-1 a seconda dei momenti della gara. Assente per squalifica Alagna, motivo per cui sull’out di destra ci sarà il ritorno dal 1′ di Adjapong. A completare il reparto con Cozzoli, due maglie per quattro contese tra Quaranta, Gagliolo, Tavcar (tornato a disposizione dopo i problemi muscolari riscontrati dopo Pineto) e Menna con i primi due in vantaggio. A centrocampo, possibile chance per Bertini al fianco di Varone. Sulla trequarti scalpita Tremolada, ma per supportare bomber Corazza rimane favorito il terzetto Silipo-Tirelli-Marsura.

 

In tutto sono 25 i calciatori partiti alla volta di Pesaro: Abati, Livieri, Raffaelli, Adjapong, Cozzoli, Gagliolo, Maurizii, Menna, Piermarini, Quaranta, Tavcar, Bando, Bertini, Campagna, Maiga Silvestri, Tremolada, Varone, Achik, Caccavo, Corazza, D’Uffizi, Gagliardi, Marsura, Silipo, Tirelli.

 

LE PROBABILI FORMAZIONI

VIS PESARO (3-4-2-1): Vukovic; Tonucci, Peixoto, Palomba; Zoia, Di Paola, Obi, Cannavo; Orellana; Nicastro, Molina. Allenatore: Stellone

ASCOLI (4-2-3-1): Livieri; Adjapong, Gagliolo, Quaranta, Cozzoli; Bertini, Varone; Silipo, Tirelli, Marsura; Corazza. Allenatore: Di Carlo

ARBITRO De Angeli di Milano

ASSISTENTI Morea – De Vito

STADIO Benelli, ore 20,30



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