di Pier Paolo Flammini
Potrebbe arrivare domani, per il primo allenamento, Alessandro Zoboletti, under classe 2005 che quest’oggi si è recato a Carpi per rescindere il contratto. Ma i tempi della risoluzione si sono allungati, per necessità burocratiche, per cui è possibile che domani arrivi la firma e venerdì il primo allenamento. Probabilmente troverà posto in panchina nella trasferta di Sora, considerando che Pezzola riposerà ancora per motivi precauzionali, e dunque servirà la presenza di un altro difensore centrale tra le riserve con Zini e Gennari che giocheranno titolari. Zoboletti, nel segno della politica attuale della Samb, firmerà fino al 2026 (così come Lonardo ha ottenuto un prolungamento al 2027).
Da verificare anche le condizioni di Paolini, il quale si è riaggregato al gruppo, e di Baldassi, sottoposto ad accertamenti ma il cui rientro sembra comunque lontano (per lui uno stiramento e non uno strappo, ma i tempi comunque sono tali da non averlo per le prossime partite). Restano altre piste per il fronte offensivo, anche se le intenzioni di base del direttore sportivo De Angelis e dell’allenatore Palladini sono quelle di mantenere l’attuale gruppo e semmai procedere per sostituzioni qualora qualche giocatore chiedesse di essere ceduto per trovare più spazio, come accaduto al difensore Cantarini, andato nell’Eccellenza Abruzzo, sostituito appunto da Zoboletti.
E’ questo il caso di Moretti, ad esempio, anche se l’attaccante, nonostante il bassissimo minutaggio, sembra comunque a suo agio a San Benedetto. Le alternative principali sono Massimo Camilli, centravanti del Roma City, già 5 gol in questo avvio di campionato e ritenuto adatto come vice-Eusepi anche per caratteristiche fisiche (classe 1995, è alto 1,91), e si continua a parlare di Alessandro Sbaffo, anche se l’attaccante della Recanatese dopo quanto avvenuto la scorsa estate e il suo rifiuto di venire a San Benedetto sta attraversando un momento fisico complicato che dovrebbe riportarlo in campo solo nel 2025: per lui fino ad ora 6 presenze e 4 reti di cui 3 su calcio di rigore, l’ultima presenza da titolare lo scorso 13 ottobre e l’ultima apparizione è datata il 3 di novembre, contro il Castelfidardo, ma per appena 13 minuti, dopo il suo ingresso a partita iniziata per l’acuirsi dei problemi al ginocchio.
BIGLIETTI PER SORA Stamane è partita la prevendita dei 500 biglietti disponibili per Sora, con una sorpresa per chi acquista on line: il costo per un biglietto sfiora i 14 euro, a causa della doppia maggiorazione sia come diritti di prevendita (2 euro) e per ulteriori “commissioni di servizio” di 1,78 euro.
ZINI Intervenuto nella trasmissione “Ritmo di Samb” di Vera Tv il difensore Alessio Zini ha parlato del momento rossoblù: «Fino ad ora ho giocato in città toscane, dopo 10 anni di settore giovanile ad Empoli, ma è la prima volta che mi trovo di fronte ad una piazza numerosa e calda come quella di San Benedetto. Sono arrivato partendo dalla panchina poi ho giocato in tutti i ruoli della difesa, compreso quello di centrale domenica scorsa. Quello è il ruolo che ho occupato fino ad ora e forse quello a me più congeniale, anche se mi trovo bene anche come terzino e con Kerjota l’intesa cresce di partita in partita» ha dichiarato.
Eusepi è il nostro punto di riferimento, non soltanto in campo ma anche fuori, durante gli allenamenti è il primo ad arrivare e l’ultimo ad andarsene. Anche con mister Palladini il rapporto è ottimo, a livello umano è una grande persona e un motivatore. Qualcuno gli dà del difensivista ma invece ci allena sempre con lo spirito giusto per la vittoria, coinvolgendo anche noi difensori.
SAMB-TERAMO Domenica prossima la Samb sarà a Sora, verso cui la squadra partirà nel pomeriggio di sabato. Ma si pensa già alla partita di domenica prossima, quella al “Riviera” contro il Teramo. L’Osservatorio sospende il giudizio al fine di approfondire l’analisi dei rischi connessi alla gara; nel contempo, fino all’assunzione di determinazioni in merito, si invitano le Leghe competenti ad interessare le società organizzatrici affinché non sia avviata la vendita dei tagliandi.
I tifosi del Teramo, sotto osservazione dagli incidenti avvenuti un anno fa in Eccellenza durante Giulianova-Teramo, non hanno potuto seguire la propria squadra neanche a Chieti. Tuttavia un secondo divieto di presenza di una tifoseria ospite dopo quella dell’Ancona sarebbe anche un brutto colpo per San Benedetto e il suo stadio, alla luce dell’assenza di eventi di rilievo fra opposte tifoserie negli ultimi decenni. Numerosi tifosi stanno al momento manifestando via social la loro opposizione a questa eventuale decisione: nel 2018, ad esempio, vi furono delle restrizioni riguardanti i tifosi teramani ma non fu loro mai vietata la trasferta a San Benedetto.
Senza dimenticare il danno economico inferto alle casse rossoblù da eventuali, nuovi, divieti: in Serie D la voce “incassi” resta una delle più importanti.
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