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Narcotizzato e derubato, la Polizia individua le presunte responsabili: una arrestata l’altra introvabile 

ASCOLI - A cadere nella trappola, con la promessa del sesso, era stato un commerciante ascolano. Nel mirino degli investigatori sono finite due donne poco più che ventenni, di origine rumena e domiciliate in Campania
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La Questura di Ascoli ha individuato le presunte autrici di una rapina aggravata compiuta ad Ascoli lo scorso 7 giugno. Si tratta di due donne di nazionalità rumena e domiciliate in Campania, poco più che ventenni.

 

Le attività investigative dirette dalla Procura di Ascoli hanno determinato l’emissione da parte del Gip del Tribunale di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per entrambe. L’arresto di una delle due è stato eseguito a Napoli alle prime luci dell’alba di martedì scorso (19 novembre) dal personale della Squadra Mobile della Questura di Ascoli coadiuvati dai colleghi della Squadra Mobile di Napoli. L’altra donna, invece, allo stato irreperibile, è attualmente ancora ricercata.

L’attività investigativa è stata avviata dopo che lo scorso 7 giugno, due donne hanno derubato un commerciante di Ascoli. All’uomo, nel corso di un pranzo, era stata somministrata una sostanza narcotizzante. Nell’occasione le donne si sono impossessate denaro contante e della sua tessera Bancoposta con cui hanno effettuato diversi prelievi, per un importo complessivo di poco più di mille euro.

 

Promettono sesso a tre ad un commerciante ascolano, ma lo narcotizzano e lo derubano, nei guai due ragazze


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