Tribuna “Ciarrocchi”, le carte non camminano e da un anno resta chiusa

Ciarrocchi, ancora chiusa la Tribuna

di Pier Paolo Flammini

La verità magari sta nel mezzo, come spesso avviene e come recita l’adagio. Fatto sta che l’esito è sempre lo stesso, da un anno a questa parte: la Tribuna dello stadio “Ciarrocchi”, sede attuale degli allenamenti del settore giovanile della Samb ma, talvolta, come in questa settimana, anche della prima squadra (per approfittare del prato sintetico come quello di Sora, dove si giocherà domenica), resta sempre interdetta a pubblico e addetti ai lavori.

Il motivo? Difficile da spiegare: lavori di adeguamento eseguiti dalla precedente società Porto d’Ascoli, una concessione comunale prorogata in periodo Covid, e poi una sorta di “scoperta”: la struttura non era accatastata per cui la Commissione Provinciale per gli Spettacoli non poteva rilasciare il nulla osta per la sua agibilità.

Ne è sortito un lungo tira e molla tra Comune, proprietario della struttura, e la Samb, attuale concessionaria. Anche perché proprio la Samb, nel frattempo, ha presentato un progetto di riqualificazione del “Ciarrocchi”, poi notevolmente ridimensionato più volte fino a giungere a un accordo lo scorso 10 ottobre (clicca qui).

Da allora però non si è saputo più nulla: il Comune starebbe aspettando altri documenti, e poi sarà necessaria un’altra perlustrazione prima di inviare tutta la documentazione alla Commissione Provjnciale. Della complessa vicenda se ne parlerà tra l’altro sabato in Consiglio Comunale. Sta di fatto che nelle numerose e affollate partite del settore giovanili e negli allenamenti della Samb, anche con la cattiva stagione, la tribuna risulta non accessibile. Verrebbe da dire: altro che pensare al Samb Stadium se in un anno non si arriva neanche ad aprire una tribuna accessibile…